Shin-chan: Shiro and the Coal Town: l’anteprima

Preparate le valigie

Continua l’affascinate viaggio della libreria software Nintendo Switch nell’entroterra giapponese, grazie a diversi titoli impostati proprio in questa direzione. Tra le nostre grinfie di appassionati sono infatti già finiti un episodio della serie Shin Chan (Shin-chan: Me and the Professor on Summer Vacation – The Endless Seven-Day Journey  del 2021), ma anche il più recente Natsu-Mon 20th Century Summer Kid, di cui avete potuto leggere la nostra recensione nel corso dell’estate appena trascorsa), mentre a breve potremo assaporare le rilassanti ma avventurose atmosfere del nuovissimo Shin-chan: Shiro and the Coal Town, in arrivo nel corso del mese di ottobre, in esclusiva console per l’hardware ibrido della casa di Kyoto. Due serie molto correlate tra loro, visto quanto la firma alle spalle di entrambe le incarnazioni di questi romantici e nostalgici viaggio nelle periferie rurali dell’isola del Sol Levante sia la stessa e cioè quella di Millenium Kitchen. Ma cosa ci aspetta tra qualche settimana, nello specifico? Scopriamolo insieme nella nostra anteprima..!

Nel nuovo episodio della famosa serie, nata come prodotto videoludico a licenza sulla base del famosissimo manga giapponese, Shin chan e la famiglia Nohara visitano la città di Akita: eccoci quindi davanti a un cambio di location, pronto a illustrare nuovi scenari tutti da scoprire, grazie a un titolo che, come da tradizione per la saga, ci descrive la vita quotidiana di Shin chan mentre lui e Shiro sperimentano varie attività viaggiando però questa volta tra i due mondi qui illustrati. Da un lato, infatti, ci sarà il consueto e prevalentemente agreste piano della realtà, mentre dall’altra avremo dinnanzi una città misteriosa, legata a doppio filo con gli elementi narrativi più intriganti e misteriosi studiati dagli sceneggiatori. I toni e le atmosfere dell’opera restano più che apprezzabili da fruitori di ogni età e sesso, dai fan di “Crayon Shin chan” agli appassionati di videogiochi che vogliono vivere una storia per una volta maggiormente curata, conservando in ogni caso i tratti distintivi di questo pluriennale franchise.

Le prime fasi di gioco, infatti, ci introducono in maniera piuttosto classica alle attività familiari del vostro eroe: il nonno di Shinnosuke, Ginnosuke, gli insegna i segreti dei giochi di campagna come la cattura degli insetti e la pesca, fintanto che un giorno…Shiro si presenta a casa, coperto di fuliggine. Mentre Shinnosuke confuso osserva, Shiro scappa improvvisamente, dando inizio a un inseguimento che darà in là agli eventi più misteriosi di questo capitolo. I due arrivano infatti in vista di un misterioso treno, mai visto prima e, catturati dalla frenesia del momento, salgono accidentalmente su di esso, finendo per giungere nell’intrigante Coall Town: una cittadina vivace e prospera che sembra essere rimasta ferma nel tempo fin dall’era Showa. In questa città la classe operaia energica vive la propria vita quotidiana, ignara dei progressi (e delle problematiche) del mondo moderno. Shinnosuke incontra presto una ragazza misteriosa come il villaggio in cui è improvvisamente capitato, diventando presto amico dei suoi abitanti e iniziando così la sua nuova ed emozionante avventura.

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Il titolo introduce quindi una discreta variazione sul classico tema, grazie alla continua alternanza tra le due diverse location. Shin chan, infatti, continuerà a viaggiare tra i due mondi: il villaggio di Akita da una parte e l’affascinante Coal Town dall’altra, distinte soprattutto per quanto riguarda il peso dell’elemento narrativo e le differenti attività lavorative o hobbistiche che sorreggono la struttura e la cornice ludica del prodotto, pur restando unite nella capacità tipica della serie (e dello sviluppatore) di restare sempre su toni malinconici, con ritmo pacati, musiche avvolgenti a, più in generale, toni e atmosfere che sembrano lontani dalla frenesia del panorama videoludico contemporaneo, tanto quanto queste cittadine lo sono dalle megalopoli come Tokyo. Riuscirà questa novità evidente e innegabile ad introdurre un pizzico di pepe ad una formula evidentemente classica, mantenendo vivo l’interesse del fruitore lungo tutto l’arco narrativo?

Scopritelo con noi, restando sulle nostre pagine nell’attesa della recensione completa della versione finale di Shin-chan: Shiro and the Coal Town, in uscita tra poche settimana!

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