Nintendo Switch è un prodotto di enorme successo e, come abbiamo visto anche nel nostro speciale di alcuni mesi fa, siamo proprio noi appassionati a trarne il più grande vantaggio, tra produzioni sempre più ottimizzate e una libreria in costante espansione. Ma tutte le cose, anche quelle belle, sono destinate a finire, prima o poi, ed è naturale che dopo 7 anni di commercializzazione siano in tanti a guardare avanti verso il successore hardware.
Tra tutti, ne siamo certi, è proprio Nintendo la più interessata all’argomento e, senza ombra di dubbio, l’attore principalmente al lavoro per trasformare la propria visione in un prodotto concreto, che speriamo abbia la stessa solidità concettuale proprio della prima console ibrida della casa di Kyoto, che tante soddisfazioni ci sta offrendo. Pare infatti che nel corso della Gamescom si siano tenuti degli incontri a porte chiuse con alcuni sviluppatori, evidentemente ritenuti partner importanti dalla casa giapponese, per mostrare loro non il prodotto definitivo, ma le sue capacità di calcolo.
Stando a quanto riportato da diversi siti internazionali, si tratterebbe di un device dotato di RAM da 12 GB, in grado di gestire l’uso del Ray Tracing e l’implementazione del sistema DLSS di NVIDIA, in versione 3.1 (quindi una versione aggiornata ma priva di alcune funzionalità dell’update 3.5). Sempre secondo le medesime fonti incrociate, queste capacità grafiche sono state visualizzate attraverso la tech demo Matrix Awakens (utilizzata nei mesi passati per dimostrare le capacità visive di PlayStation5 e Xbox Series) ma anche attraverso una versione nettamente più performante (in termini di risoluzione e frame rate) di Breath of the Wild.
La piattaforma sempre ibrida sarebbe quindi in grado di fornire prestazioni grafiche superiori a quelle della precedente generazione di console avversarie (Playstation4 e Xbox One), avvicinandosi molto alla resa dell’attuale Xbox Series S, con il vantaggio competitivo di poter essere contenuta in un form factor anche portatile.
Tutto punta verso un rilascio previsto entro la fine del 2024, per cui è presumibile che nel giro di qualche mese sia proprio Nintendo ad alzare il velo di mistero che circonda il successore di Switch, magari dopo aver fatto passare le festività natalizie, durante le quali punterà a vendere ancora moltissime unità dell’attuale console, grazie ai vari bundle annunciati e al lancio di Super Mario Wonder, per provare a superare il recordo mondiale di pezzi venduti!
