Continua il nostro viaggio di accompagnamento verso il 2 di aprile prossimo, giorno in cui finalmente verrà presentata in via ufficiale la prossima generazione di hardware della casa di Kyoto.
Nintendo Switch 2 svelerà tanti se non tutti i suoi particolari nel corso del prossimo Direct, previsto per le 15:00 ora italiana, ma la curiosità è tanta e, dopo mesi di attesa, non vediamo l’ora di scoprire tutto assieme a voi. Ma per ingannare l’attesa, ecco che la nostra redazione è pronta ad analizzare nel dettagli scenari, ipotesi e anticipazioni su vari aspetti del prossimo prodotto della casa di Kyoto. Oggi, parliamo del prezzo!
Il prezzo di lancio è sempre stato un fattore chiave nel determinare il successo di una console, e Nintendo lo sa bene. La casa di Kyoto ha sempre cercato di mantenere un equilibrio tra costo accessibile e innovazione, evitando di lanciarsi nella corsa alla potenza bruta che ha caratterizzato PlayStation e Xbox. Guardando al passato, il Nintendo 3DS ebbe un debutto complicato proprio a causa di un prezzo iniziale troppo alto, risolto poi con un drastico taglio e una strategia di riposizionamento. Al contrario, Nintendo Switch, con un prezzo di partenza di 299$, si è dimostrata immediatamente competitiva, diventando un fenomeno di vendite. Con Switch 2, la sfida sarà simile: mantenere un costo appetibile pur offrendo un hardware moderno e migliorato. La domanda che tutti si pongono è: Nintendo riuscirà a restare sotto la soglia dei 400$, o vedremo un prezzo più alto per la prima volta nella storia delle sue console ibride? E gli ipotetici 400$ si tradurranno, come nel 2017, in qualcosa in più per noi “poveri” italiani?
Negli ultimi anni, il mercato console ha visto un trend sempre più marcato: il lancio di più modelli simultanei, per intercettare pubblici con esigenze e budget diversi. PlayStation 5 e Xbox Series X/S ne sono l’esempio perfetto, con versioni più potenti e costose affiancate da alternative più economiche o digital-only.
Nintendo, storicamente, ha seguito una strategia diversa. Al lancio, Switch è arrivata in un unico modello, con varianti come Switch Lite e OLED solo negli anni successivi. Tuttavia, con Switch 2, la situazione potrebbe cambiare. Alcuni rumor parlano della possibilità di una versione standard e una “Pro” con specifiche superiori, magari con uno schermo OLED nativo o più memoria interna. Un’altra possibilità è la distinzione tra un modello ibrido tradizionale e una variante solo portatile, sulla scia di Switch Lite. Questo permetterebbe a Nintendo di coprire due fasce di prezzo sin dal day one, mantenendo l’accessibilità senza sacrificare le prestazioni.
A nostro giudizio, è probabile che la console venga a costare 400$ e che, almeno inizialmente, venga venduta in un’unica versione, probabilmente i due colorazioni differenti. E voi, la comprereste tutta nera come il modello già svelato, o tutta bianca come la Switch OLED?
Mhhh preferisco Nera……. per il prezzo speriamo 399 ma temo 422 😉
Io la adorerei bianca, che andrebbe di pari passo con la mia Series S e la OLED 😀
Sul prezzo mi sa che siamo allineati, purtroppo 😮