A livello prettamente ludico, va sottolineato come dietro lo sviluppo di “MACROSS Shooting Insight” troviamo Kaminari Games, una software house giapponese fondata nel 2018 e sussidiaria di MOSS. Il team è noto per aver lavorato su titoli come “Raiden V: Director’s Cut” e “Caladrius Blaze”, entrambi shoot ‘em up che hanno consolidato la loro esperienza nel genere. “MACROSS Shooting Insight” si inserisce nel filone degli sparatutto a scorrimento, offrendo una varietà di modalità di gioco che spaziano dallo scorrimento orizzontale e verticale fino a sezioni a 360 gradi. Questa diversificazione mira a mantenere alta l’attenzione del giocatore, offrendo sfide dinamiche e variegate. Il gameplay si basa su un loop coinvolgente: i giocatori pilotano le iconiche Valkyrie, affrontando ondate di nemici e boss impegnativi. Una caratteristica distintiva è la sincronizzazione con le songstress, che permette di attivare potenziamenti come l’aumento della potenza di fuoco o della manovrabilità, aggiungendo una dimensione strategica agli scontri. Per quanto riguarda la longevità, il gioco offre una serie di missioni principali che ripercorrono eventi chiave dell’universo MACROSS, oltre a contenuti sbloccabili e modalità aggiuntive che incentivano la rigiocabilità. Le fasi di interazione includono non solo combattimenti frenetici, ma anche momenti di gestione e personalizzazione delle Valkyrie, permettendo ai giocatori di adattare l’esperienza al proprio stile di gioco. In sintesi, “MACROSS Shooting Insight” combina l’esperienza consolidata di Kaminari Games nel genere degli shoot ‘em up con elementi innovativi legati al franchise, offrendo un’esperienza ricca e variegata per gli appassionati della serie e per i nuovi giocatori. Nessuna delle fasi riesce di per sé a rimarcare in maniera approfondita i crismi e gli stilemi di genere, peccando in profondità laddove viene al contrario abbozzato un discreto tentativo di variare elementi e ritmo di gioco.
Dal punto di vista tecnico, MACROSS Shooting Insight su Nintendo Switch si attesta su una prestazione sufficiente, senza particolari eccellenze ma nemmeno difetti gravi. La resa a schermo è pulita, con texture basilari e una mole poligonale contenuta, ma adeguata allo stile arcade del titolo. Gli effetti di luce e rifrazione svolgono il loro compito senza strafare, aggiungendo un minimo di profondità visiva soprattutto nelle fasi di combattimento più caotiche. Il frame rate si mantiene stabile nella maggior parte delle situazioni, ma presenta qualche calo occasionale nei momenti più affollati di proiettili ed esplosioni. Nulla di drammatico, ma chi cerca una fluidità impeccabile potrebbe rimanere leggermente deluso. Anche i tempi di caricamento sono nella norma, senza risultare eccessivamente invasivi, sebbene qualche secondo in meno nelle transizioni tra livelli avrebbe reso l’esperienza più dinamica. Il vero punto di forza è la modalità portatile, dove la risoluzione più contenuta contribuisce a mascherare alcune delle limitazioni grafiche, offrendo un colpo d’occhio più compatto e convincente rispetto alla modalità docked su schermi più grandi. Se giocato in mobilità, il titolo riesce a trasmettere al meglio l’essenza arcade, rendendo l’esperienza più piacevole e immediata. Nel complesso, un comparto tecnico che fa il suo dovere, senza ambizioni particolari, ma anche senza peccare di gravi mancanze.
La recensione
Mezzo voto in più per il richiamo nostalgico di un brand storico, capace senza dubbio di suscitare un moto di interesse non indifferente presso gli appassionati, anche a fronte di valori di produzione e resa complessiva sorretti prevalentemente dal fanservice, più che da qualità oggettive del titolo in sé. MACROSS Shooting Insight segna il ritorno videoludico del celebre franchise con un’esperienza solida, ma non eccellente.: in definitiva, un titolo apprezzabile dai fan, ma senza guizzi memorabili per chi cerca un vero must-have del genere.