Nintendo Switch 2 è realtà, finalmente, e dopo l’annuncio di ieri, possiamo oggi gettarci a capofitto nell’analisi del suo design.
Nel pur breve e a tratti misterioso video di ieri, infatti, sono in ogni caso emerse diverse informazioni evidenti e, ormai, ufficiali. Da un lato, la dimensione del device, più ampio della Nintendo Switch originale, ma anche della versione OLED, anche per quel che riguarda lo schermo. Dimensioni aumentate, con conseguente miglioramento dell’aspetto ergonomico stando a quanto visto ieri, anche per i famosi Joycon, che sono stati al centro di molti close-up nel teaser presentato. Ecco quindi che vediamo la novità cromatica degli elementi colore tanto sotto gli analogici quanto sul binario interno, necessario per collegare le periferiche al corpo centrale.
Un binario che sembra cambiato, con tasti più grandi e comodi e, presumibilmente, un aggancio a base magnetica con la console vera e propria, laddove lo sgancio verrà invece facilitato da uno dei nuovi tasti dorsali, presenti sul retro dell’hardware. Da capire ancora la natura e la funzione del nuovo tasto presente invece sul davanti del JoyCon destro, anche se molti suggeriscono l’implementazione di un qualche sistema di integrazione social, forse per condivisione degli elementi di gioco ora che Twitter/X pare abbandonato. Molte speculazioni sono state poi fatte sulla scena del trailer in cui i JoyCon vengono girati verso il basso, assumendo quasi la forma di due topolini (con tanto di laccetto-coda!): secondo alcune indiscrezioni (riportate anche da Switchitalia nei giorni scorsi), infatti, Nintendo potrebbe aver inserito alcune particolarità che consentiranno di usare le periferiche anche in maniera simile al mouse di un PC!
Novità anche nella parte posteriore, dove oltre al nuovo tasto di sgancio dei controller, vediamo dei dorsali più grandi, presumibilmente più comodi e dalla forma arrotondata che dovrebbe favorirne comodità e utilizzo. Ma non solo: ecco anche il nuovo appoggio, con uno stand a ferro di cavallo elegante ma ampio e solido, dotato di un margine di apertura molto ampio, così da favorire la modalità di fruizione tabletop. Strada intrapresa già nei miglioramenti del modello OLED e qui enfatizzata ancora di più. D’altronde lo sappiamo: il multiplayer locale è uno dei punti di forza di questo form factor ibrido di Nintendo!
In ultima analisi, uno sguardo alla dock station: più arrotondata che in passato, riportante in maniera chiara ed esplicita l’indicazione della nuova console di seconda generazione Switch, lasciando intravedere una sezione di schermo più ampia che in passato. Ora non ci resta che capire quali siano le uscite audio e video, sperando ovviamente che vadano di pari passo con una potenza di calcolo computazionale e processi di generazione dell’immagine al passo coi tempi.
Eccola qui, la tanto attesa Nintendo Switch 2: ora non ci resta che restare in attesa delle prime specifiche tecniche, del prezzo e della data di lancio, non che ovviamente dei…giochi! Restate con noi: l’attesa per il 2 aprile sarà lunga, ma siamo pronti a scommettere che sulle nostre pagine troverete moltissime informazioni succose a farvi compagnia!