Come sappiamo, a fronte di alcune difficoltà economiche e di mercato, la nuova politica di Square-Enix prevede un supporto per quanto possibile multipiattaforma, includendo come primo elemento proprio le console di Nintendo.
Plausibile, quindi, aspettarsi svariati progetti della casa giapponese sbarcare non tanto sull’attuale console della casa di Kyoto, quanto presumibilmente sulla prossima Switch 2, che dovrebbe poter assorbire a livello hardware anche i progetti più ambiziosi della madre di Dragon Quest. Non che i progetti siano mancati, ad oggi, ma un’eccezione balza agli occhi.
Parliamo ovviamente della serie di Final Fantasy che, tra l’inedito 16° episodio, il MMOPRG di grande successo FF XIV e la trilogia dei remake di Final Fantasy VII è rimasta prevalentemente in esclusiva presso i lidi PlayStation (4 o 5 cha sia). Ebbene, proprio su questo aspetto potremmo vedere un deciso cambio di rotta a partire dal prossimo anno: ad affermarlo sono gli stessi sviluppatori a capo del progetto Remake e Rebirth (quantomeno rilasciati già in versione PC), visto che prospettano un incremento del bacino di utenza potenziale nel corso del 2025.
Difficile immaginare come il pubblico possa crescere restando confinati al mercato Sony, per cui è lecito aspettarsi che i due episodi, con il terzo in lavorazioni, approdino anche su altre console: tra queste, Nintendo Switch 2 è in pole position, considerando quanto grande sia la passione dei possessori di console Nintendo per il genere JRPG in generale.
Vedremo l’annuncio di un double pack di Final Fantasy VII Remake+Rebirth all’evento di presentazione di Nintendo Switch 2?! Da oggi il tutto sembra molto più plausibile!