Nonostante la sua immediatezza e il prezzo contenuto, Om Nom: Run 2 evidenzia alcune debolezze legate alla sua struttura ludica. La profondità complessiva del gameplay resta limitata, con meccaniche semplici che, seppur adatte a sessioni brevi, rischiano di diventare ripetitive. La varietà delle missioni, sebbene arricchita rispetto al primo capitolo, non basta a offrire una sensazione di reale evoluzione o di sfida crescente, lasciando poco spazio a una progressione appagante per i giocatori più esperti. Il livello di sfida si basa più su reazioni rapide che su una strategia vera e propria, rendendo il gioco accessibile ma poco incisivo per chi cerca esperienze più complesse. Inoltre, la longevità risente di questa semplicità: pur includendo power-up e sbloccabili, il titolo fatica a mantenere alto l’interesse una volta completate le modalità principali. In una libreria software ricca e variegata come quella di Nintendo Switch, dove coesistono titoli indie profondi e blockbuster curati, Om Nom: Run 2 potrebbe essere facilmente trascurato, specialmente da chi cerca esperienze più complete. Rimane un prodotto piacevole ma confinato al ruolo di distrazione leggera.
Sul piano tecnico, Om Nom: Run 2 per Nintendo Switch si presenta con un porting solido ma senza particolari ambizioni. La grafica mantiene uno stile cartoonesco e colorato, con animazioni fluide e ambientazioni ben caratterizzate che catturano lo spirito giocoso del franchise. Tuttavia, i dettagli visivi rimangono basilari, riflettendo le origini mobile del gioco. Il titolo gira senza problemi tecnici evidenti, con caricamenti rapidi e un frame rate stabile, anche nelle sezioni più frenetiche. L’ottimizzazione per Nintendo Switch si limita a garantire controlli responsivi e un’esperienza fluida sia in modalità portatile che docked, senza sfruttare particolari funzionalità della console, come il touchscreen o i sensori di movimento. L’audio, composto da musiche allegre e semplici effetti sonori, è funzionale ma poco memorabile, mancando di varietà o profondità. Complessivamente, un lavoro tecnico pulito ma privo di guizzi creativi, che si adatta al target casual del gioco.
La recensione
Om Nom: Run 2 non cerca di essere più di ciò che è, e svolge un lavoro standard come endless runner. Fa abbastanza per distinguersi tra le app gratuite dello stesso genere che puoi scaricare in pochi secondi su smartphone o tablet? No, non lo fa, ma il prezzo accessibile, la possibilità di giocarci con una ergonomia migliore di quella per cellulare e l'appeal del mondo originario di riferimento gli consentono di raggiungere la sufficienza
