Sviluppato dallo studio tedesco Just 2D, Drova è un action RPG dal sapore vintage. Gli elementi del menù di creazione del personaggio e i primi minuti di gioco evocano inevitabilmente grandi classici come Morrowind, Baldur’s Gate 2 e soprattutto Gothic, di cui Drova rappresenta la controparte bidimensionale.
Partiamo subito dall’elemento principale: se siete amanti degli old school RPG questo è il titolo che fa per voi. Ci ritroviamo in un mondo fantastico ispirato alla mitologia celtica, dove misteri e battaglie sono la quotidianità. Il nostro personaggio si troverà catapultato quasi per caso, inseguendo i druidi del suo villaggio, in un mondo tutto nuovo: la terra di Drova, una landa di misteri e leggende che ben presto rivelerà il suo vero volto, molto diverso dalle storie tramandate attorno al focolare. Il mondo di Drova è cosparso di conflitti, mostri e creature di ogni sorta, oltre che di umani divisi in fazioni in aperta ostilità tra di loro. Sta a noi decidere da che parte stare e come integrarci nella società, cambiando radicalmente il mondo e gli eventi intorno a noi. Ad ogni azione corrisponde una reazione adeguata, quindi non aspettatevi di entrare facilmente in un villaggio e iniziare a rubare indisturbati: riceverete una risposta più o meno brutale, a seconda della fazione con cui state interagendo.
Ma uno degli aspetti fondamentali di Drova è senz’altro l’esplorazione. Il gioco ti invita a indagare ogni centimetro della mappa, scandita da un ciclo di giorno e notte che influenza i comportamenti degli abitanti di Drova. Attenzione: ispirandosi ai giochi di vecchia generazione, non aspettatevi di essere guidati gradualmente nel vasto mondo! Già dai primi minuti di gioco potremmo incontrare nemici fuori dal nostro livello, che potrebbero sconfiggerci con pochi attacchi, visto che i nemici in Drova non scalano di livello. Questo aumenta la difficoltà complessiva del gioco. Inoltre, dobbiamo fare attenzione alle risorse a disposizione: armi e materiali non sono affatto facili da ottenere! Ci troveremo quindi a utilizzare spesso il crafting per soddisfare le nostre necessità e anche il progredire di livello potrebbe rivelarsi una sfida non indifferente. Per il resto, abbiamo un sistema di combattimento semplice nelle meccaniche. Tuttavia, i nemici variegati ci costringeranno ad affrontare gli scontri con armi classiche come spada e scudo o magie con un minimo di strategia per evitare situazioni critiche.
Passiamo ora alla grafica. Come già detto, Drova è interamente realizzato in pixel art, con dettagli minuziosi e tinte cupe evocative dell’atmosfera grimdark promessa che sicuramente soddisferà gli appassionati del genere. La mappa evidenzia l’attenzione degli sviluppatori, offrendo ore di esplorazione nei segreti del mondo 2D di Drova. Nonostante i limiti della pixel art, ci sono anche numerose opzioni di personalizzazione nel menù di creazione del personaggio. Un piccolo difetto è l’interfaccia su Nintendo Switch: i caratteri ridotti possono rendere difficile la lettura durante i dialoghi, costringendo a strizzare un po’ gli occhi.
Per concludere segnaliamo alcuni bug e glitch all’uscita del gioco, niente di problematico e che verrà pian piano risolto con le prossime patch.
La recensione
In generale, "Drova - Forsaken Kin" offre un'esperienza coinvolgente e originale, nonostante qualche difetto tecnico. Consiglio questo titolo agli appassionati del genere: non è un gioco semplice! La curva di apprendimento è impegnativa per i giocatori casual, richiedendo tempo per abituarsi alle meccaniche e al mondo di gioco. Se siete giocatori old school, vi sentirete a "casa", con una sensazione di nostalgia nell'esplorare un mondo misterioso. Per voi, vale la pena provarlo!
