Graficamente, manco a dirlo, FC 25 fa la voce grossa. I modelli poligonali dei giocatori hanno ormai raggiunto un livello di fotorealismo impressionante, durante i replay i volti sono riconoscibili grazie ad un livello di dettaglio altissimo. Le capigliature, i tatuaggi, le espressioni e molto altro sono estremamente precisi, ed aggiornati costantemente. Lo stesso dicasi per la fisicità dei giocatori stessi, spesso riconoscibili in campo già solo grazie al loro peculiare comportamento. Le animazioni dei movimenti dei giocatori, dei dribbling e delle esultanze sono rese con fluidità, evitando quasi del tutto quei momenti/bug imbarazzanti nei quali si finisce per incagliarsi in ostacoli immaginari. Tuttavia, è necessario a riguardo aprire un distinguo importante relativo alla versione Switch, dato che per la nostra console il gioco girerà a 30fps anziché i 60fps delle altre console next-gen. L’impressione è che qui dunque la nostra console paghi un po’ dazio con alcuni compromessi in termini di grafica e di ritmo di gioco (aspetto che tratteremo meglio tra poco). Inoltre, onestamente, vedere ancora oggi il pubblico composto da omini di carta in 2D è un po’ un pugno in un occhio. Insomma, se la vostra unica opzione è la versione Switch allora FC 25 è senza dubbio il top disponibile al momento, altrimenti il salto rispetto alle versioni per altre console è molto ben percepibile. Il commento audio anche quest’anno è affidato a due voci estremamente note del panorama calcistico italiano come il duo Adani – Pardo, condito da interventi tecnici quasi sempre puntuali e vari. Non particolarmente memorabile la colonna sonora di accompagnamento, mentre è stato ottimo il lavoro svolto sui cori personalizzati delle squadre e attivati coerentemente in corrispondenza di determinate fasi della partita.
Il gameplay ed il ritmo partita sono decisamente migliorati rispetto all’edizione 2024. Si è messo mano in maniera importante a quel fastidioso effetto flipper che affliggeva i giocatori in FC 24. In FC 25 il ritmo di gioco appare più ragionato e compassato, forse anche complice il fatto che il gioco giri a 30fps, ma in questo caso senza alcun danno, anzi. Il tutto è coerente con il gran parlare che si è fatto riguardo strategia ed intelligenza artificiale, dato che una azione di gioco più manovrata, una rete di passaggi più elaborata, ci da senza dubbio maggior agio nel vedere gli effetti delle strategie da noi elaborate a tavolino. Insomma, scordatevi, per fortuna, di fare un coast to coast con Bastoni o Bremer. Permane una maggior cura della fase offensiva rispetto a quella difensiva, aspetto si migliorabile ma che contribuisce ad avere partite più spettacolari e ricche di gol. La pesantezza percepita dei calciatori, la loro fisicità, è buona e realistica, contribuendo ad una buona difesa della palla. Anche i portieri hanno ricevuto qualche intervento di restyling, sebbene ancora oggi soffrano di un certo bipolarismo, talvolta sono delle saracinesche impenetrabili, talvolta fanno papere clamorose, risultando un po’ goffi. Non è cambiata molto invece la gestione dei calci di punizione, rimasta un po’ troppo statica e poco varia in termini di opzioni disponibili.
La recensione
Sgombriamo subito il campo da ogni possibile dubbio, FC 25 è la miglior simulazione di calcio attualmente disponibile per Switch. Il livello e la quantità dei contenuti è in grado di soddisfare anche i palati più ricercati, in primis grazie alle licenze ufficiali ma anche grazie al numero di modalità disponibili. Il taglio più improntato alla strategia dato dalla nuova intelligenza artificiale promette bene, così come tutta una serie di interventi attuati per aggiustare alcuni dei difetti atavici della serie. Certo, non mancano alcune importanti lacune, ancora più evidenti nella versione Switch, tuttavia, FC 25 non può mancare nello scaffale di ogni amante del gioco più bello del mondo.
