Altra innovazione di rilievo è la modalità Rush 5 vs 5 online, che ci introduce a partite molto più “free style” in contesti che ricordano più il calcetto che il calcio, fino a strizzare l’occhio all’ormai nota King’s League, il ricco torneo di “calcio innovativo” creato da streamer e influencer. Abbiamo infatti regole meno stringenti, indirizzate allo spettacolo, ma che potrebbero lasciare un po’ interdetti i puristi. Parliamo ad esempio del fuorigioco che si attiva solo dalla tre quarti avversaria in poi, piuttosto che del cartellino blu, una sorta di sospensione temporanea in stile hockey che viene emessa in caso di fallo grave. Onestamente le partite in questa modalità sono piuttosto veloci e divertenti, anche se tutto dipende dalla nostra fortuna nel pescare compagni di squadra con un minimo di sale in zucca, dato che invece spesso mi è capitato di avere o gente innamorata del pallone che non la passa mai, piuttosto che quattro compagni che si buttano tutti in sincrono in attacco senza alcun senso della difesa. Accanto a queste modalità ritroviamo poi le consuete modalità carriera e FUT. La modalità Fifa Ultimate Player è quella che ha subito meno modifiche rispetto all’edizione precedente, ma d’altra parte partiva già da un successo ed una popolarità molto importante. Partendo da un team di giocatori pressoché sconosciuti arriveremo a creare la nostra squadra dei sogni utilizzando giocatori ottenuti tramite pacchetti, acquisti sul mercato di trasferimento o completando sfide apposite. In questa modalità sono fondamentali i tanto odiati/amati acquisti in game, parafrasando il proverbio i soldi non fanno la vittoria in FUT, ma sicuramente aiutano molto.
Nella modalità carriera vestiremo i panni del manager a 360°, dovendoci occupare praticamente di tutte le aree del nostro club, da quella tecnica, al lato economico, allo scouting, agli allenamenti fino anche ai rapporti coi media e molto altro. Personalmente ho trovato questa modalità quella in grado di darmi maggiori soddisfazioni. Mandare i nostri scout in giro per il mondo a cercare giovani diamanti da portare a casa e raffinare, gestire le interviste pre e post partita per motivare i nostri calciatori, gestire le trattative di calcio mercato sono state tra le attività “extra calcistiche” più soddisfacenti ed intriganti di FC 25. A rendere questa esperienza ancora più realistica vedremo spesso le prime pagine delle testate sportive celebrare o denigrare il nostro operato, così come le voci di calcio mercato riportate dall’esperto Fabrizio Romano – Here we go! I menu, sebbene piuttosto profondi e stratificati sono tutto sommato ben leggibili e sempre facilmente attivabili. Testando le modalità di gioco on-line sono emersi diversi ritardi nel match making, probabilmente dovuti ad una base installata su Switch ancora non sufficiente, nonchè alla mancanza di giocabilità cross-platform. Un vero peccato, dato che dopo un certo livello di gioco l’unico modo per misurarsi e migliorarsi è proprio quello di affrontare avversari in carne ed ossa.