Il successo di Nintendo Switch è semplicemente innegabile, tanto da avere già settato diversi record per l’industria, preparandosi probabilmente a diventare la console di maggior successo di sempre. Questo traguardo è già stato superato sul mercato domestico giapponese, ma anche a livello mondiale l’agguerrita concorrenza di Nintendo DS e di PlayStation 2 potrebbe cadere, sotto i colpi dei milioni di pezzi che l’hardware ibrido della casa di Kyoto continua a macinare. In attesa dell’ufficializzazione del suo successore, ovviamente…
Un successo commerciale così preponderante e impossibile da negare che molto è cambiato nel corso di questi ultimi 7/8 anni nel rapporto tra il colosso giapponese e molte delle software house sparse per il pianeta, siano esse occidentali o orientali, siano esse partner o concorrenti. Basti pensare a quanti titoli Bethesda sono stati pubblicati su Switch, a quante serie sono giunte su questo device per la prima volta nella storia di Nintendo, a quanti team hanno compiuto un vero e proprio pivot aziendale iniziando a rivolgersi all’ibrido di Kyoto una volta prosciugatosi l’interesse nel mercato domestico giapponese verso gli hardware a marchio PlayStation.
Un processo così forte ed evidente che persino i concorrenti diretti, gli avversari di sempre, hanno iniziato a guardare all’enorme bacino di utenza di Switch come un possibile…alleato, decidendo di sviluppare e pubblicare giochi assolutamente impensabili fino alla scorsa generazione. Sì, perché un conto è Falcom, un conto è 2K, ma un conto è…Sony. Apertasi già da diversi anni all’idea di trasportare le proprie esclusive quantomeno sul mondo PC, proprio su Switch abbiamo iniziato a vedere però un passo ulteriore e successivo in quella che, a tutti gli effetti (per quanto oggi ancora marginale) può essere definita una strategia multipiattaforma. Che parte innanzitutto proprio dalla console di Nintendo, vuoi per una evidente diversità d’uso, vuoi per la base installata semplicemente gigantesca, vuoi per la capacità di questo tablet di dialogare anche con fette di pubblico differenziate, rispetto a quella primaria di PlayStation 5. Ed ecco così una rapida scarrellata di quanto è successo fino a oggi, dopo il recente annuncio dell’ennesima IP di Sony, in arrivo su Nintendo Switch.
SONY
- MLB The Show: il titolo sportivo è arrivato per la prima volta con l’episodio 2022, per poi continuare quantomeno fino all’odierno MLB The Show24; senza dubbio anche la lega di baseballe americana avrà spinto, nello stringere l’accordo con il colosso giapponese, per avere il proprio sport rappresentato anche sulla console di Nintendo, ma è oggettivo che sviluppatori di Sony hanno iniziato a supportare il device ibrido in maniera constante e reiterata.
- LEGO Horizon Adventures: anche in questo caso potrebbe esserci dietro all’operazione il forte interesse del colosso del giocattolo LEGO nel non voler perdere un’ampia fetta di potenziali consumatori, ma ci sono anche dichiarazioni ufficiali di Guerrilla Games che si sono dette intrigate dall’idea di portare questa interpretazione giocosa di una delle IP più famose di Sony anche in casa Nintendo.
- Freedom Wars Remastered: pare siano stati gli sviluppatori di DiMPS a insistere con Sony per poter recuperare questo progetto per PS Vita, ormai inerte, e riproporlo in chiave riammodernata, pensando soprattutto al mercato portatile domestico, oggi monopolio della console di Nintendo, ma è l’ennesima proprietà intellettuale dell’acerrimo rivale di Nintendo ad arrivare proprio sul vostro hardware ibrido preferito.
ANIPLEX
- Fate (Fate/Extella Link, Fate/Stay Night, Fate/Hollow Ataraxia, Fate/Extra Record, Fate/Samurai Remnant) è stato portato sotto svariate vesti su Nintendo Switch, nonostante l’IP, resa famosa tra anime e manga prima di approdare al mondo dei videogame, sia di proprietà di una società facente parte del gruppo Sony.
- Demon Slayer (Demon Slayer Sweep the Board, Demon Slayer The Hinokami Chronicles) segue un percorso del tutto similare, partendo dal fenomeno cartaceo, passando poi in televisione, per approdare per la prima volta nel panorama dell’intrattenimento digitale, proprio su Nintendo Switch.
- The Hundred Line, -Last Defense Academy rappresenta poi un ulteriore allargamento dell’evidente interesse di Aniplex verso i lidi di Kyoto, in quando publisher di iniziative originali e inedite nel mondo dei videogiochi, con questo progetto pronto a sbarcare su Switch nel corso del prossimo anno.
Cosa ci prospetta il futuro? Difficile dirlo, ovviamente, ma possiamo provare a fantasticare o, ancora meglio, ad analizzare possibili scenari, incrociando i dati tra i progetti in sviluppo presso Sony, il potenziale target di riferimento su console Nintendo e la probabile potenza computazionale del prossimo hardware di Kyoto che, presumibilmente, andrà a rimpicciolire la forbice con PlayStation 5, facilitando anche ulteriori sviluppi multipiattaforma. Tra le varie IP che potrebbero senza dubbio trovare una cassa di risonanza importante presso l’ampia ma pur sempre specifica community di possessori di console Nintendo non pensiamo tanto a The Last of Us o God of War, quanto piuttosto a titoli platform, dall’estetica cartoonosa e dalla fruibilità anche familiare. Pensiamo ad esempio a Patapon, a Locoroco, Little Big Planet, Astro Bot, Ratchet & Clank, Puppeteer. O, perché no, a Gravity Rush: ricordiamoci infatti che un film tratto da questa stilosa IP è stato già ufficialmente annunciato e scommettiamo che interesserebbe a moltissimi possessori di…Nintendo Switch 2! E chissà che, vista la pressione del licenziatario e l’evidente appeal verso un pubblico di massa anche familiare, non arrivi prima o poi anche la produzione ispirata ai super eroi della Marvel: vi piacerebbero Spiderm-Man, Spiderm-Man: Miles Morales, Spider-Man 2 e Wolverine anche sulle vostre Nintendo Switch 2?!
They finally caved and gave us some sony game. Surely we’ll be getting more soon
It could take some time, but if Lego Horizon will sell THAT much on Switch..!