Castlevania Dominus Collection: la recensione

Tre titoli, una leggenda!

Quando si affronta la tenebra più oscura, infatti, le cose non possono mai andare per il verso giusto: nel terzo capitolo di questa collezione che arriva oggi tra le vostre mani ghiotte d’avventura, scopriamo come i tre glifi magici più potenti, così forti che si pensa possano sconfiggere persino Dracula in persona, siano stati rubati. Shanoa, nuovo avatar da controllare da parte del fruitore, avrà il compito di recuperarli e riportarli tra le sicure braccia dell’Ordine, cercando lungo il suo percorso di distruggere finalmente il Principe dell’Oscurità, ma ovviamente la missione è ben più che proibitiva. Un po’ come sempre, all’interno delle disavventure di questo brand, come è pronto a testimoniare anche l’ulteriore chicca racchiusa nella raccolta: La versione arcade di Castlevania del 1988 è infatti presente sia in versione originale che in chiave “Haunted Castle”, rimettendovi nei panni del mitico Simon Belmont mentre si reca al Castello per salvare la fidanzata rapita da Dracula stesso. In particolare, la reinterpretazione qui venduta è completamente ridisegnata dal punto di vista grafico, ma è stata anche accuratamente riprogettata e bilanciata per offrire un’esperienza di gioco più moderna. Soprattutto, sembra studiata per tutti coloro che vorranno mettersi alla prova, vista l’estrema difficoltà dell’impresa!

Al di là della selezione sostanzialmente ovvia degli episodi, secondo un ordine cronologico piuttosto prevedibile per operazioni di questo stampo, arricchita dalla piccola chicca del recupero della versione arcade, va detto che la collection offre diverse opzioni “Quality of Life” degne di nota: pensiamo ad esempio alla possibilità del Rewind, che vi consente di riavvolgere il gioco di qualche secondo e tentare la sorte sperando di avere più fortuna; al Salvataggio/Caricamento rapido, disponibile in ogni momento del gioco, anche un istante prima del colpo fatale apportato da un boss particolarmente ostico; alla possibilità di personalizzare in maniera quasi assoluta il layout di controlli e display per il dual screen, gestendo al meglio a livello individuale il passaggio da DS a Switch. Il tutto senza dimenticare vere e proprie aggiunte come la Galleria, contenente i design originali e i bozzetti ad oggi ancora inediti di personaggi e ambientazioni, o l’Enciclopedia, tramite cui scoprire tutte le informazioni possibili su dettagli dei nemici o sui sistemi di gioco inclusi nei vari capitoli come “DSS”, “Tactical Soul” e “Spell Fusion”, in grado di aiutarvi a padroneggiare al meglio ciascun gioco. In ultima analisi, pur non potendo purtroppo constatare un gran lavoro in termini di riadattamento grafico alle potenzialità delle odierne console, registriamo con favore quantomeno la possibilità di godere delle bellissime tracce musicale che compongono l’OST di tutti e quattro i capitoli, creando perfino la vostra playlist personalizzata.

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La recensione

7.5 Il voto

Quando si parla di serie così storiche e ricche di episodi, è sempre un campo minato esprimere pareri troppo decisi, ma questa collezione mette assieme tre tra i più bei titoli della saga, per quanto non propriamente riammodernati sotto il versante grafico o di fruizione, aggiungendoci un paio di chicche da non perdere per gli amanti delle disavventure del casato Belmont!

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