Fitness Boxing Feat. HATSUNE MIKU: la recensione

Fai sport e divertiti a casa con Hatsune Miku!

La Vocaloid giapponese è semplicemente perfetta per farvi da allenatrice, ma anche per spingervi a migliorare le vostre prestazioni a suon di musica, aiutandovi a seguire e tenere il ritmo grazie alle melodie della sua voce sintetizzata e delle sue canzoni più famose. Nel titolo oggetto di questa recensione troverete 24 tracce classiche dell’artista virtuale giapponese, come “Melt” e “The Vampire”, con l’aggiunta di canzoni nuove come il main theme pensato ad hoc per l’occasione (dal bizzarro titolo: “Let’s Mikusercise!!” scritta da cosMo@Bousou-P.), per un risultato molto orientale ma riuscitissimo. In aggiunta, per altro, restano disponibili oltre 30 tracce tradizionali della serie Fitness Boxing, portando il totale complessivo a quasi 60 canzoni, il numero più alto mai offerto da un singolo episodio del brand di Imagineer. E non è tutto: sfruttando l’indole modaiola della ragazza virtuale, per questo progetto il team di sviluppo ha pensato bene di spingere l’acceleratore sul versante della personalizzazione estrema, per altro consentendovi di costumizzare non solo la resa visiva del vostro avatar e/o di Miku (tra vestiti, acconciature, accessori…), ma anche gli esercizi veri e propri: sarà infatti possibile cercare di tenersi in forma tanto seguendo l’allenamento libero pensato come offerta di fitness da parte dei programmatori, quanto variare icone, colpi, velocità e ritmo di una propria scheda personale, per meglio adattate lo sforzo alle esigenze e alle forze di ciascuno. Senza dimenticare ovviamente di crearvi la vostra playlist personalizzata!

Il versante tecnico del gioco si muove in linea con gli altri capitoli della serie, con un comparto visivo molto minimalista, che consente però al contempo di concentrare tutti gli sforzi sulla buona realizzazione dellunico6 modello 3D presente a schermo (quello della Vocaloid), resa in maniera discreta e discretamente animata, lasciando per lo più scarni e vuoti sfondi e ambienti. Le diverse interfacce rappresentanti icone e simboli atti a guidare gesti, mosse e colpi richiesti al giocatore risultano chiaramente intelleggibili, anche se onestamente prive di grande mordente o appeal visivo. La fluidità del ritmo è ben riuscita, così come più che convincente risulta l’implementazione del riconoscimento dei movimenti operativi dal fruitore, grazie a una corretta programmazione dei sensori di movimento dei JoyCon. Il comparto audio è, ovviamente, molto ben delineato e, sostanzialmente, rappresenta il crocevia per distinguere i potenziali acquirenti da chi, invece, non si farà tentare da questa ultima e inedita incarnazione di Fitness Boxing: chi ha una predilezione per la synth di stampo orientale non deve farsi sfuggire l’occasione di allenarsi con Hatsune Miku, laddove ovviamente per gli altri il gioco faticherà a trovare altri motivi di gancio od interesse, data la natura intrinsecamente piuttosto limitata e poco varia dell’offerta.

PUBBLICITÀ

La recensione

7 Il voto

Hatsune Miku prende sulle nostre pagine lo stesso voto di Ken il Guerriero e il motivo è presto detto: le due variazioni sul tema di Fitness Boxing si somigliano davvero molto , pur indirizzandosi verso due target molto diversi fra loro. I valori di produzione e la mole di contenuti sono equiparabili, lo scheletro e il ritmo di gioco anche e laddove Fist of the North Star poggiava l'accento sull'esecuzione delle mosse, con questa ultima incarnazione il punto forte risulta invece essere il ritmo di un accompagnamento musicale molto specifico e profilato, ma carico di qualità e carisma.

Valutazione

  • Il voto 0
Guida alle valutazioni
PUBBLICITÀ

ARTICOLI CORRELATI

Prossimo articolo

Lascia un commento

ULTIMI COMMENTI

VIDEO

Ben tornato!

Effettua l'accesso

Crea un account!

Compila i seguenti campi per registrarti

Recupera password

Per favore, inserisci il tuo Username o la tua Email per recuperare la password.

Crea nuova Playlist