Metroid Prime 4: Beyond è stato ufficialmente presentato durante l’ultimo Nintendo Direct, per la gioia di milioni di appassionati sparsi in tutto il mondo, che non vedono l’ora di indossare nuovamente i panni (futuristici) di Samus Aran…ma non sono gli unici ad esultare. Tra le persone felici di poter finalmente parlare di qualcosa di concreto in merito al tanto atteso ed agognato progetto ci sono anche gli sviluppatori che, per anni, sono stati duramente al lavoro sul titolo.
Tra i primi a svelarci i segreti dei suoi sforzi artistici troviamo Jon Wofford, Lead UI Artist di Retro Studios: il programmatore ha recentemente rilasciato diversi commenti e materiali sul proprio profilo di ArtStation, che vi riportiamo condividendone l’entusiasmo.
L’artista di dice entusiasta che i giocatori si uniscano a Samus nella sua prossima missione. In qualità di Lead UI Artist, nel corso degli anni gli è stato affidato l’obiettivo poco invidiabile di creare un HUD degno dell’eredità di Metroid Prime. Fortunatamente, Jon si dice circondato da una rete di supporto di veri maghi in Retro Studio, capaci di aiutarlo a rendere l’arduo compito molto più semplice. Congratulandosi con il team dell’interfaccia utente e con tutti gli altri che hanno contribuito allo sviluppo dell’HUD, Wofford entra poi in un dettaglio di condivisione persino inaspettato, per un gioco che in fin dei conti è ancora avvolto dal mistero.
Il trailer di presentazione di Metroid Prime 4: Beyond ha svelato al mondo anche l’HUD: un vero lavoro d’amore che l’autore è felice di poter finalmente condividere. Iniziamo con una bella occhiata all’HUD in combattimento. L’obiettivo era creare un aggiornamento moderno della visiera che onorasse l’eredità di Metroid Prime.
Passiamo poi ad uno sguardo migliore all’HUD in un’area leggermente più scura. Ovviamente molti si concentreranno su tutti gli straordinari effetti visivi, sulla grafica ambientale, sulla grafica dei personaggi e sull’illuminazione in mostra, ma l’HUD aiuta il senso di immedesimazione.
Diamo ora un’occhiata più da vicino ad alcuni dettagli FUI del visore che si animano leggermente durante la sequenza di scansione, fino al completamento della fase di scan.
Il livello di attenzione al dettaglio è davvero elevato: gli artisti hanno contribuito a sviluppare anche l’aspetto dell’interfaccia utente sugli schermi dei computer in diverse aree, come si vede dallo sguardo ravvicinato a uno dei display in basso a sinistra nella nostra ultima immagine di oggi.
Metroid Prime 4: Beyond promette una grandissima avventura, all’interno dell’armatura spaziale della Cacciatrice di taglie intergalattica più famosa dell’interno universo finzionale di Nintendo, nel 2025 in esclusiva su Switch!
