Oltre a una esplorazione molto limitata inframmezzata invece da dialoghi ad albero frequenti e anche complessi, percorrendo le vie del mistero di Loretta vi ritroverete anche a risolvere puzzle enigmatici, che vi guideranno per altro sempre più a fondo nel passato del vostro avatar, ammantato da momenti oscuri, scelte sbagliate e torbidi segreti, scoprendo quando profonda sia la sfida per recuperare il controllo della propria vita. Tutta l'ampia libertà di scelta in termini di gestione del processo narrativo prendono ancora più corpo e vita grazie a percorsi ramificati e finali multipli che consentono davvero un'esperienza personalizzata ed elevate opportunità di rigiocabilità. Decidendo infatti il destino di Loretta ed esplorandone i possibili risultati che vi attendono sarete anche spinti a provare bivi differenti per addentrarvi lungo una storia senza eroi, priva anche di un'unica verità.
La pixel art che governa questa produzione non va giudicata tanto sotto il versante tecnico, che non presenta né particolari guizzi né specifiche problematiche, quanto per quello che concerne la sua direzione artistica. Fortemente caratterizzato dagli stilemi anche estetici, oltre che narrativi, della cinematografia noir il gioco sa presentarsi in maniera assolutamente organica e coerente agli occhi e all’orecchio del fruitore, con una pienezza stilistica invidiabile. Nessun difetto sotto il versante di fluidità o tempi di caricamento, infatti, ne compromettono la piacevolezza di gioco, a patto di lasciarsi trascinare nel percorso di immedesimazione pensato dagli autori quel tanto che basta per provare almeno un paio di run, così da rivivere l’esperienza optando per soluzioni differenti e arrivando in tal modo a rigiocare il titolo, altrimenti di per sé fin troppo scevro di contenuti.
La recensione
Ritmo da pellicola d'altri tempi, stilemi tipici della letteratura noir, tocchi di horror nel desolato entroterra americano vi prendono per mano accompagnandovi lungo un percorso multiplo, ricco di scoperte a ogni decisione presa, con una giocabilità forse solo accennata ma un grande senso del racconto.