Expeditions: a Mud Runner game: la recensione

Dai deserti rocciosi dell'Arizona alle zone boschive dei Carpazi, scaldate i motori per Expeditions: a Mud Runner game.

Il mondo dei simulatori di guida, lo sappiamo, ci ha da sempre abituato a padroneggiare i più svariati bolidi e a gareggiare con super car da sogno, il tutto con livelli di realismo che svariano lungo il continuum che va dalla simulazione estrema all’arcade puro. Abbiamo guidato le F1, le auto da Gran Turismo, auto da rally, bolidi su due ruote fino a camion, fuori strada e prototipi futuristici. Quello che però accomuna quasi sempre queste esperienze di gioco è l’essenza di fondo, ossia l’anima racing, improntata alla massima velocità, all’adrenalina pura. In questo panorama prospera però una nicchia, che perlomeno a livello di numeri nicchia non è, ossia quella rappresentata dalle saghe Mudrunner e Snowrunner, sviluppate dagli statunitensi Saber Interactive. Qui il paradigma è pressoché ribaltato, tanta simulazione sì, ma con grande ragionamento, basse velocità (o meglio marce ridotte, per iniziare a entrare nel giusto mood), terreni scoscesi, fango, terreni impervi ed una sfida che non è contro avversari in carne ed ossa, bensì con noi stessi e con una natura quantomai ostile. In questo genere di giochi la parte fondamentale non è mai la velocità, bensì la credibilità del motore fisico ed il realismo delle reazioni del nostro veicolo in relazione alle condizioni del terreno. Saber Interactive è riuscita a creare un modo nuovo di fare videogiochi di guida, partendo dalla serie Spintires, poi declinata con enorme successo in MudRunner e SnowRunner (titoli che contano decine di milioni di copie vendute). Un concept che parte dall’idea di creare un open world esplorabile con veicoli off-road, alto livello simulativo, sia a livello meccanico che ambientale, improntato tendenzialmente a completare missioni che implicano di andare da un punto A ad un punto B per consegnare/ritirare materiali. Un concept di gioco che per certi versi è stato ulteriormente sdoganato presso il pubblico di massa da un gioco che parte da premesse diametralmente lontane, ossia Death Stranding.

Expeditions: a Mud Runner Game è il nuovo capitolo della serie, che in realtà è un vero e proprio spin-off di Mud Runner, in grado sin dalle premesse di cercare di ritagliarsi uno spazio separato e ben definito dalla costola originale. In questo titolo gli sviluppatori hanno cercato di introdurre alcune dinamiche in grado di strizzare l’occhio anche a giocatori più casual, solitamente non avvezzi ai terreni infidi di Mud Runner, il tutto però mantenendo intatto il fascino ed il livello simulativo che ben conosciamo. L’avanzamento del gioco qui avviene per missioni (le Expeditions del titolo), che seguono per la prima volta una sorta di canovaccio narrativo. Verremo infatti ingaggiati da diversi team per intraprendere spedizioni scientifiche, attraverso i misteri di terre inesplorate, ricche di tesori nascosti e rovine dimenticate. Ogni missione è caratterizzata da dinamiche a sé stanti, con proprie peculiarità ed obiettivi. Le missioni riescono a risultare sempre varie ed interessanti, dandoci ogni volta spunti diversi in grado di aprire nuove possibilità all’utilizzo di particolari veicoli, accessori o persino portare con noi uno specialista in grado di fornirci qualche prezioso bonus (anche se misteriosamente non sarà visibile nell’abitacolo con noi). Sarà ad esempio importante alternare tra cambio manuale e automatico in modo da avere una migliore gestione dei pendii particolarmente scoscesi o durante il guado di fiumi a profondità variabile. Il tutto con un occhio al serbatoio in quanto tutto ha una conseguenza: ad esempio regolare la pressione degli pneumatici per migliorare l’aderenza della ruota al terreno causerà un incremento nel consumo di carburante del veicolo.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

ARTICOLI CORRELATI

Prossimo articolo

Lascia un commento

VIDEO

Ben tornato!

Effettua l'accesso

Crea un account!

Compila i seguenti campi per registrarti

Recupera password

Per favore, inserisci il tuo Username o la tua Email per recuperare la password.

Crea nuova Playlist