Nintendo Switch: i migliori giochi del 2023 – I RISULTATI

Quali sono i giochi migliori dell'anno, secondo la nostra redazione?

Il 2023 si chiude alle nostre spalle ormai ed è tempo di bilanci. Dopo aver condiviso con voi le nostre nomination, giusto per farvi capire l’imbarazzo della scelta che una redazione si trova davanti prima di operare le proprie scelte, sempre a metà strada in equilibrio precario tra gusti necessariamente personali e valutazioni più oggettive e universali, ecco i risultati. Per ciascuna delle quattro categorie individuate sono stati dichiarati sia un vincitore, che un titolo comunque in grado di insidiare da vicino il primo posto, posizionandosi subito dietro in una pur sempre aleatoria scala di interesse. Ma il tempo delle chiacchiere è finito, per quest’anno, ed è tempo di lasciarvi ai nostri videogiochi preferiti, per questo 2023! Ricordandovi sempre che il gioco più bello è quello che deve ancora uscire!

MIGLIOR GIOCO FIRST PARTY

Vincitore: The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom – Poche storie: se il predecessore ha segnato un genere e un’intera generazione, al suo seguito diretto va riconosciuto il merito di essere, oggettivamente, persino migliore del precursore. Ovviamente privo della medesima carica rivoluzionaria per il franchise e reinterpretativa per il concetto di open world, il suo riuscire a sbalordire per l’elevatissimo grado di libertà creativa inserito dagli sviluppatori all’interno di una cornice narrativa solida ed intrigante, aggiungendo senza rinunce e migliorando senza tradire è semplicemente da capolavoro assoluto. Bravi tutti!

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Menzione d’onorePikmin 4– Franchise da sempre ritenuto di secondo piano, ha saputo assurgere ai riflettori della ribalta con la riproposizione del terzo capitolo, per poi arrivare con forza e convinzione a reinventarsi pur restando fedele a sé stesso con questo quarto, inedito episodio. Curatissimo sotto il versante grafico e tecnico, sublime nella cura dei dettagli, diverso eppure familiare per gli appassionati, ha avuto il merito di affermare in via definitiva un cruccio personale di Miyamoto come un pilastro immancabile della pur vasta libreria software di Nintendo Switch.

MIGLIOR GIOCO THIRD PARTY

Vincitore: Star Ocean: The Second Story R – Se Octopath Traveler ha lanciato il concetto (di marketing senza dubbio, ma anche) stilistico dell’HD2D, ecco che Square-Enix non si siede sugli allori e, complice la volontà di rilancio e la libertà di sperimentazione garantita dallo stato di limbo del brand Star Ocean, si inventa anche il 2Dx3D: personaggi in pixel-art su fondali in alta definizione nel pieno splendore della loro mole poligonale, per un contrasto visivo forte e convincente. Il tutto, per altro, supportato da un canovaccio solido, da una trama intrigante e da una giocabilità accessibile ma non superficiale. Ci auguriamo di cuore che altri storici franchise della famosa casa giapponese possano subire lo stesso trattamento qualitativo di questa brillante operazione.

Menzione d’onoreMaster Detective Archives: RAIN CODE– Quando si osa, spesso si rischia ma, in molti casi, è anche possibile riscontrare il successo sperato. Senza dubbio è questo il caso degli autori di Danganronpa che, non accontentandosi dei propri precedenti, decidono di lanciare una nuova IP persino ben più ambiziosa, in termini di valori di produzione, rispetto ai fasti passati. Ed ecco che nasce così un progetto di più ampio respiro, ad oggi ancora appannaggio esclusivo di Nintendo Switch a testimoniare anche la cura riposta nelle analisi di target e mercato di un’opera che proprio in Giappone deve gettare le proprie fondamenta ma che, con la complicità di Nintendo, ha saputo attirare a sé le attenzioni anche del pubblico occidentale, lungo un’avventura misteriosa ed intrigante. Chapeau!

MIGLIOR GIOCO ESHOP

Vincitore: Sea of Stars – Passione, ma non solo: grandi capacità artistiche a supporto di una profonda conoscenza di genere. Ecco i pilasti sui quali si è costruito l’ambizioso progetto Kickstarter di Sea of Stars, ad oggi vero e proprio erede, non soltanto spirituale, dei grandi RPG in pixel-art del passato. Un’opera che è una lettera d’amore aperta a tutti gli appassionati di JRPG che sentivano la mancanza di un mondo fatato nel quale immergersi con la profonda volontà di perdercisi dentro, ammaliati dalla direzione artistica ma catturati poi da un convincente sistema di combattimento, capace di proiettare il passato, nel nostro presente di fruitori contemporanei.

Menzione d’onoreOuter Wilds– L’alone mitologico che circondava questo progetto ormai quasi perduto presso i lidi di Nintendo Switch non è stato tradito, dal suo pur tardivo approdo presso gli appassionati della Grande N: titolo ermetico, fortemente convinto del proprio messaggio e per questo senza dubbio non per tutti, lascia il giocatore sperduto nell’oblio misterioso di un sistema solare complesso e di difficile lettura, ma proprio per questo ancora più affascinante da scoprire. Tanti i misteri che si annidano sotto le dinamiche, ludiche e fisiche, di un’opera davvero molto particolare, assolutamente da non perdere.

MIGLIOR GIOCO “OUTER WORLD”

Vincitore: Baldur’s Gate III – Per moltissime autorevoli testate, la produzione di Larian Studios è il “Game of the Year” e, per certi aspetti, anche la nostra redazione concorda. L’opera è massiccia, finemente curata e profondissima nelle dinamiche che è capace di portare a schermo. Variegata e non banale, come i tomi dei giochi di ruolo cartacei di una volta, forse ostici inizialmente ma poi assolutamente imprescindibili per chiunque voglia davvero immergersi in un mondo fantasy dalle dinamiche incredibilmente verosimili, grazie a un livello davvero eccelso di world bulding e game design. Titolo attesissimo, in grado di non tradire l’enorme carico di aspettative che si portava dietro.

Menzione d’onoreHogwarts Legacy– Inaspettatamente solido dal punto di vista del gameplay, assolutamente affidabile in termini di world building, sorprendentemente non seduto sugli allori di una delle licenze più forti dell’intero mondo dell’intrattenimento (non soltanto videoludico), questo moderno eppur classico open world ispirato all’universo finzionale di Harry Potter ha catturato senza dubbio i cuori e l’immaginazione degli appassionati del famoso brand letterario e cinematografico, ma non solo.

E anche per quest’anno è tutto: questi sono stati i titoli che hanno conquistato la redazione di Switchitalia nel corso del 2023 che va concludendosi oggi stesso. Non vediamo l’ora di cominciare il prossimo anno, forti dell’attesa di svariati giochi già annunciati e delle solite, inaspettate ma ben volute sorprese. Potremmo stare per iniziare l’ultimo anno di focus commerciale su questa meravigliosa console, ma non per questo siamo pronti ad abbandonarla visti tutti i progetti in arrivo che, siamo sicuri, ci terranno compagnia ancora per centinaia e centinaia di ore anche nel corso del 2024. Ma nel frattempo, volgiamo lo sguardo al recente passato e apprezziamo, ancora una volta, tutti gli splendidi contenuti che questo 2023 ha saputo regalarci.

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Commenti 1

  1. Nuas82 says:

    A livello puramente personale, sul discorso Outer Worlds…vince comunque Resident Evil 4 :p

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