Truck & Logistic Simulator: la recensione

Simula Games, piccolo studio di sviluppo turco/tedesco, porta sulle nostre console Truck & Logistic Simulator, un titolo che racchiude già nel suo titolo esattamente tutta l’essenza del concept di gioco: guidare veicoli commerciali al fine di spostare merci dal punto A al punto B e gestire quindi la logistica della consegna delle merci. Se da una parte il concept è piuttosto chiaro e lineare, dall’altra in realtà questo titolo ha il pregio di riuscire ad allargare ed arricchire l’esperienza con diversi espedienti che vedremo. Partiremo dal basso e dovremo fare davvero molta gavetta per diventare dei veri trucker; tuttavia, questo ci aiuta nel prendere confidenza con i rudimenti e con il setting di comandi, ben calibrato tutto sommato semplice da gestire. Il primo mezzo che ci viene consegnato è infatti il classico furgoncino delle consegne, con pochissime possibilità di personalizzazione (solo il colore degli esterni e degli interni). Proseguendo poi con le consegne guadagneremo fondi sufficienti per poterci permettere veicoli più grossi, ed in grado di sostenere tipologie di consegne molto più complesse e redditizie. Via via infatti sbloccheremo fino a 30 tra minivan, autoarticolati, bisarche, cisterne, ruspe e autocarri pesanti. Per ognuno di essi potremo personalizzare gli esterni e gli interni, la forma dei fari ed alcuni dettagli secondari. Scelto il veicolo ci vengono proposte una serie di missioni, ossia di consegne, caratterizzate da diverso chilometraggio, consumo di benzina stimato, tipologia e peso di carico, eventuali malus (es: carico fragile, carico eccezionale). Tutte queste informazioni vanno tenute a mente in fase di pianificazione del viaggio, ricordando ad esempio dove sono situate le stazioni di servizio lungo il tragitto. Chiaramente più la consegna è lunga e complicata e maggiore sarà la nostra remunerazione. Le consegne non si limitano a portare il carico dal punto A al punto B ma sono molto di più. Innanzitutto, dovremo caricare la merce sul mezzo di trasporto, inizialmente guidando un muletto e caricando la merce sul furgone, attività che più avanti ci vedrà invece caricare grossi autoarticolati con delle gru telescopiche oppure riempire camion con pietre raccolte da una cava tramite una ruspa. Una volta in strada, sebbene la voglia di guidare fregandosene del Codice della Strada sia forte, dovremo anche attenerci al rispetto della segnaletica e dei semafori. La tentazione di guidare “alla GTA” dovrà essere tenuta a bada perché, un po’ come nel mondo reale, una pattuglia o un autovelox potrebbero essere dietro l’angolo, e l’eventuale multa ci verrà detratta direttamente dal compenso, così come eventuali danni arrecati alla merce. Inoltre, i veicoli stessi possono subire danni, non solo la merce trasportata; prendere un marciapiede o un dosso a tutta velocità, ma anche fare una fiancata in uno svincolo autostradale piuttosto stretto, infatti potrebbe arrecare danni al veicolo trali da pregiudicare la guida e la riuscita della consegna. Riparazioni e pieni di benzina sono a nostro carico, quindi una guida troppo sportiva non è consigliata.

Uno degli aspetti maggiormente accattivanti di Truck & Logistic Simulator è proprio questo approccio simulativo ma al tempo stesso rilassato. Questo porta a considerare ogni missione quasi come un viaggio (alcuni trasferimenti, infatti, possono durare anche svariati minuti), da affrontare in relax, attenti alla guida, ma senza eccessiva pressione, eccezion fatta per i momenti di carico e scarico, quelli decisamente più delicati ed a rischio danneggiamenti. Ogni veicolo reagisce su strada in maniera credibile, grazie ad una fisica specifica e ad una percezione di pesantezza differente joypad alla mano. La manovrabilità e la risposta alle sterzate di una bisarca o di un furgoncino ad esempio sono ben distinguibili l’uno dall’altra. L’aspetto simulativo è presente non solo sul comportamento del nostro mezzo ma anche su tutto quello che ci circonda. Il ciclo notte/giorno alternerà le nostre missioni più lunghe, così come gli eventi atmosferici. Graficamente il gioco risulta pulito, i veicoli ben definiti, mentre forse le ambientazioni appaiono un pochino troppo spoglie. Nulla che in realtà impatti troppo sul focus principale del gioco, che rimane il trasporto merci. Con un mondo di gioco che gli sviluppatori dichiarano essere superiore ai 28km quadrati c’è davvero molto da esplorare e consegne da fare un po’ ovunque. Avremo l’opportunità di attraversare contesti rurali, così come aree di montagna, costiere, fino a vivaci e trafficate città. L’introduzione dell’esperienza multiplayer cross-platform aggiunge un’anima “party” piuttosto inattesa, dandoci la possibilità di creare con i nostri amici un convoglio di mezzi di trasporto incolonnati per preservare il prezioso carico fino a destinazione. I nostri amici potranno scegliere se guidare anche loro un mezzo commerciale oppure un veicolo segnalatore di semplice supporto. L’andamento compassato del gioco, quasi assertivo, e la sua anima piuttosto spinta sul lato simulativo fanno di Truck & Logistic Simulator un gioco piacevole, ben fatto, ma non per tutti. Chiaramente bisogna avere una certa predisposizione per questo tipo di simulazioni poco action e molto più pensate, ragionate e pianificate. In ogni caso Truck & Logistic Simulator rivelerà a coloro che vorranno provarlo ore di intrattenimento ed un buon livello di sfida, considerando le oltre 100 missioni disponibili, ben calibrate in quanto a livello di difficoltà.