CI sono aspetti di Nintendo Switch che vengono spesso sottovalutati, ma che in realtà si stanno rivelando molto intriganti per alcuni sviluppatori, interessanti per i consumatori e molto curiosi per noi osservatori. Pensiamo ad esempio alla miniera di produzioni che si è rivelata essere l’iniziativa Apple Arcade per porting tardivi, ma a volte in esclusiva console, proprio per l’hardware della casa di Kyoto, o la vicinanza (in termini di interfacce grafiche e di controllo, in termini di pubblico potenziale e anche in termini di requisiti tecnici e aspettative grafiche) tra alcune produzioni mobile di alto livello e la piccola scatoletta ibrida che spesso avete tra le mani. Proprio in questo filone, ad esempio, si sono inseriti gli esperti programmatori del team di Feral Interactive che, dopo tante fatiche in ambito console, hanno continuato a supportare quella a marchio Nintendo in maniera furba, ma intrigante. Come? Attingendo ai recenti porting per iPAD, per offrire un’esperienza (anzi, ben più di una!) assolutamente aggiornata anche a noi.
Tutto è cominciato con la Collection delle avventure più action di Lara Croft, di cui potete anche leggere la nostra ammirata recensione, per poi confermare l’arrivo anche di un altro caposaldo dell’intrattenimento per console delle generazioni passate, anch’esso reinterpretato per visualizzazioni e giocabilità moderne: l’Agente 47 sarà infatti al centro della nuova operazione di Hitman: Blood Money, svelata solo pochi giorni fa. Tra le due uscite, si inframmezza un’icona del genere strategico in tempo reale, ad oggi disponibile soltanto su PC e, quindi, in arrivo per la prima volta anche su console, più specificatamente proprio su Nintendo Switch. Un approccio senza dubbio favorito da tutti gli elementi sopra descritti, che avvicinano la fruizione anche al mercato per mobile, considerando come questa ricca collezione abbia visto la luce sempre su dispositivi Apple, prima di venire ben adattata anche all’hardware di Kyoto. Ma di cosa parliamo, esattamente? Della Company of Heroes Collecton, un rinomato capolavoro dove dovrete prendere il comando delle operazioni nel corso della Seconda Guerra Mondiale, combinando il classico RTS della storico con anche le sue due epiche espansioni in un unico pacchetto davvero esplosivo. Senza esagerare, presso gli appassionati del genere Company of Heroes stabilisce lo standard per la moderna strategia in tempo reale grazie a un impegnativo combattimento tattico mixato con l’azione frenetica a squadre. Per proseguire con successo in questa produzione, infatti, sarà importante padroneggiare tanto l’aspetto legato ai combattimenti rapidi quanto le tattiche di squadra, per poter guidare la carica contro l’esercito avversario. Elemento narrativo affascinante (e non secondario, visto l’approccio fatto anche di cut scene capaci di calarvi nella cruda atmosfera di questa sanguinosa guerra) è quello poi legato alla possibilità di combattere tanto sul fronte americano e britannico, quanto su quello di Wehrmacht e Panzer Elite attraverso le loro storiche campagne nella Battaglia di Normandia, oppure creando battaglie personalizzate e mettile l’una contro l’altra nella modalità Schermaglia (elemento altamente rigiocabile, ovviamente). Ulteriore elemento di valutazione positiva è poi legato anche ai contenuti: la collezione completa, infatti, contiene tanto il gioco base con gli scontri sulle spiagge della Normandia, quanto le sue espansioni Fronti opposti e Tales of Valor dove i combattimenti si spostano nell’entroterra: nel complesso, tutte e tre le campagne arrivano a un totale di 41 missioni, per svariate ore di intrattenimento in salsa bellica.
Il lavoro svolto è davvero buono non soltanto nella quantità, ma anche nella qualità, con un occhio particolare all’attenzione rivolta nei confronti dello schema di controllo, nel passaggio da PC a Switch. Sposando la raccomandazione degli stessi sviluppatori di affrontare sempre e comunque le missioni Training, prima di spostarsi su quelle della Campagna o su quelle Skirmish, potrete apprezzare il nuovissimo schema di controllo, creato su misura per i comandanti della console, sia nella modalità portatile che in quella su schermo TV. Il gioco è infatti interamente presposto per Nintendo Switch, dotandolo di una interfaccia radicalmente ridisegnata e ottimizzata sia per il gioco dock che per quello touch, in un’esperienza fatta su misura per console della casa di Kyoto. Molte funzionalità sono state implementate o migliorate per far sentire Company of Heroes come un prodotto pensato ad hoc per le varie soluzioni di controllo disponibili: il raggruppamento delle unità è stato perfezionato, consentendo ai giocatori di dirigere rapidamente più squadre contemporaneamente e passare da una all’altra con facilità. Con le squadre selezionate, tenendo premuto R per visualizzare il pannello di raggruppamento, quindi Y per assegnarle a un gruppo, la fluidità di controllo è davvero notevole. Ma non è tutto: il D-Pad sinistro/destro può essere utilizzato per scorrere rapidamente i gruppi sul campo di battaglia; gli ordini possono essere impartiti alle squadre mentre il gioco è in pausa, per poi essere effettuate alla ripresa del gioco; tenendo premuto ZR sarà possibile aprire la ruota dei comandi; con le unità selezionate, questo tocco mostrerà le loro abilità condivise. E ancora: premendo il tasto direzionale a sinistra o a destra si accede alle abilità di unità specifiche, mentre il tasto L serve per visualizzare le opzioni di potenziamento e rinforzo. Tenendo premuto ZR aumenterai la velocità di panoramica della telecamera, permettendoti di esplorare rapidamente il campo di battaglia. Insomma: tutta una serie di rimappature da studiare (nel tutorial, come detto) ma estremamente efficaci, pad alla mano.
