Molte sono state inoltre le aggiunte sotto il profilo delle opzioni e delle modalità, trasportando la versione Switch verso una concezione moderna e al passo coi tempi del nostro amato gioco del calcio, fruibile tramite JoyCon: nella modalità Carriera ad esempio sono state implementate le novità dell’Idea Tattica (i tecnici possono essere coinvolti in tutte le decisioni principali del club, implementando le modifiche in prima persona o assumendo uno staff fidato a cui delegare qualsiasi scelta) e dei Preparatori (professionisti specializzati in uno specifico settore del campo che, una volta assegnati, potranno far migliorare i giocatori di quel settore traendo insegnamenti dall’esperienza di quel preparatore specifico); nella modalità Ultimate Team arrivano le Evoluzioni, un nuovo sistema che cambia il modo di pensare e costruire la tua rosa grazie al fatto che, per la prima volta, sarà possibile migliorare e personalizzare giocatori e giocatrici del tuo club. Ma non è tutto: EA non dimentica le peculiarità specifiche della console e ha così pensato anche ad implementare alcuni aspetti esclusivi in termini di interfaccia e fruizione. Tra queste ricordiamo in particolare le Stagioni in locale: questa è una modalità esclusiva per l’hardware di Nintendo che permette di giocare con un altro giocatore nelle vicinanze (10 metri). La modalità si basa esclusivamente sulla connessione Wi-Fi integrata della console e ha come scopo quello di consentire di giocare anche senza connettersi a una rete, dando così modo a tutti di godere in multiplayer EA SPORTS FC 24 in viaggio ovunque voi siate.
L’analisi del comparto tecnico, inoltre, non può non tenere conto anche della possibilità di utilizzare il touch screen per aumentare o ridurre la visuale semplicemente con il tocco delle dita, giocando in modalità portatile, o per navigare i menu o impostare le istruzioni partita; o ancora della piacevole implementazione della modalità multigiocatore Joy-Co singolo, dove i controller divisi consentono di giocare in modalità multigiocatore (cooperativa o 1 contro 1) utilizzando un’unica coppia di controller Joy-Con senza dover sempre e comunque ricorrere a controller aggiuntivi (non necessariamente appannaggio di tutti i possessori della console). Per il resto, rispetto al passato si nota un prodotto molto più curato in termini di animazioni, di fisica del pallone, di inerzia dei giocatori, di lag nell’input dei comandi. La pulizia dell’immagine è di buon livello in entrambe le modalità, anche se forse alcuni elementi sono stati semplificati rispetto a prima (come per esempio la complessità poligonale di elementi accessori o dell’erba dei prati degli stadi). L’unico punto che, purtroppo, non convince fino in fondo è a malincuore un elemento però preponderante per il pieno godimento di un titolo sportivo, e riguarda il frame rate: il gioco è stabile e fluido durante le fasi più importanti, cioè quelle della partita, ma non particolarmente veloce. La scelta degli sviluppatori, a fronte del grande sforzo operato per inserire dentro al gioco i numerosi elementi anche strutturali soggiacenti che abbiamo citato in precedenza nel nostro articolo, è stata infatti quella di bloccare il gioco a 30fps, evitando oscillazioni fastidiose della fluidità durante le azioni, ma finendo per ottenere una visualizzazione evidentemente rallentata delle gesta dei calciatori e dello scorrere del pallone sul campo di gioco. Il tutto senza contare come, inspiegabilmente ma per fortuna soltanto durante i replay, i cali di frame rate intervengano comunque, presentando a schermo un incedere scattoso, a tratti persino fastidioso. Forse anche per questo, annotiamo inoltre l’impossibilità (contrariamente a quanto avveniva ad esempio in FIFA 23) di salvare video nel sistema della vostra Switch, magari per condividere i rallenty dei migliori goal realizzati anche sui canali social. Onestamente, un’altra pecca da non sottovalutare. Presumibilmente queste incertezze sono il rovescio della medaglia dell’implementazione, ottimale nel suo insieme, del nuovo e moderno motore grafico Frostbite, ricco di potenzialità e funzioni, a discapito di alcuni frangenti della performance: senza dubbio, comunque, il quadro complessivo è estremamente positivo, tanto per questo specifico capitolo, quando per il significato che il passo tecnico per cui EA ha deciso di optare possa significare in ottica di supporto futuro da parte della casa americana, quantomeno all’interno di questo importante e amato nuovo-vecchio brand calciscito.
La recensione
Se non fosse per gli scatti durante i replay e una generale lentezza a schermo durante le azioni di gioco, il primo capitolo della nuova era calcistica di EA su Switch sarebbe davvero un enorme passo in avanti, nella giusta direzione per la nostra amata disciplina sportiva virtuale. Ma anche con qualche incertezza tecnica, EA FC 24 rappresenta un titolo imperdibile per qualsiasi appassionato di calcio dotato di una Nintendo Switch!