Super Bomberman R 2: la recensione

Super Bomberman R 2, gioco che ci apprestiamo a recensire, è un party game / action game / maze game sviluppato e pubblicato da Konami, sequel di Super Bomberman R del 2017, ed ennesimo capitolo di uno dei brand videoludici più iconici in assoluto. Il gioco originale fu infatti sviluppato negli anni ’80 nella terra del Sol Levante da Shinichi Nakamoto, e ad oggi può contare decine di seguiti e di cloni, entrando di diritto nella cultura popolare e diventandone un elemento pop come pochi. Pur con tutti gli imbellettamenti e gli aggiornamenti dettati dal passare degli anni la formula alla base di Bomberman rimane pressoché invariata. Ogni livello di gioco è composto da un labirinto, nel quale dovremo farci largo verso l’uscita letteralmente spazzando via gli ostacoli e piazzando delle bombe in grado di blastare tutto ciò che è presente sull’asse verticale e sull’asse orizzontale, rispetto alla posizione della bomba. Il tutto avviene mentre dovremo prestare attenzione ai nemici che cercheranno di farci la pelle e, aspetto non banale, a non finire nel raggio d’azione delle nostre stesse bombe. Allo stesso tempo, dovremo liberare i nostri alleati, cercando di dotarci di power up e accessori nascosti in alcune delle rocce presenti nel livello. In ogni caso, pur all’interno quindi di un canovaccio noto e collaudato, Super Bomberman R 2 proverà ad introdurre degli elementi di novità in grado di tenere desta l’attenzione del giocatore. Dal punto di vista narrativo, come facilmente intuibile, il gioco è piuttosto lineare ma godibile, offrendo un divertente canovaccio teso a tenere insieme la story mode ed a darci una ragione per scendere in campo e far saltare tutto. Il single mode, pur non essendo un vero e proprio tutorial, è una fase molto utile a digerire tutte le modalità di gioco, incluse quelle inedite. Una gigantesca luna nera robotica governata da una nuova specie aliena sta minacciando di distruggere il pianeta Bomber. I temibili Lugion, infatti, sono misteriose forme di vita aliene al servizio di un oscuro leader, e sembrano avere come unico obiettivo la distruzione di pianeti e la raccolta di una preziosa risorsa minerale di colore viola. Anche all’interno dei Lugibon, tuttavia, non tutto è bianco o nero. Esiste infatti una fazione con la capacità di pilotare robot, noti come Lugibon, e la loro controparte buona, gli Ellon, una sorta di piccoli bambini alieni. Starà ai riflessi ed al coraggio degli 8 Bomberman Bros e ai loro nuovi alleati e fermare la minaccia.

A livello di contenuti Super Bomberman R 2 è piuttosto ricco, soprattutto considerando le nuove modalità sia single player che multiplayer. Partiamo chiaramente dalla modalità Standard, quella classica che tutti conosciamo, il Bomberman che tutti si aspettano di giocare, ossia il battle mode già sperimentato in Super Bomberman R 1 ed in Super Bomberman Online. Grand Prix è una gara a chi riesce ad ottenere più cristalli, giocabile anche a squadre. Battle 64 è una divertente modalità battle royale nella quale si affrontano per l’appunto 64 avversari contemporaneamente, sulla falsa riga dei vari Tetris 99 e seguenti. Infine, la Castle Mode, la modalità forse più attesa del titolo e con una buona ragione. Si tratta infatti di un divertente mix tra tower defense e ruba bandiera nel quale si combatterà online in match 1 vs 15, alternativamente trovandoci dalla parte degli attaccanti o dei difensori. Il giocatore in difesa avrà il compito di creare una mappa e piazzare trappole difensive per rallentare l’offensiva. Il difensore potrà scegliere tra un vasto armamentario composto da terreni impraticabili, muri, torrette difensive e il fondamentale aiuto degli Ellon. Gli attaccanti invece dovranno superare gli ostacoli creati dal difensore per raggiungere tutti i forzieri e vincere così la battaglia. Se tutto questo non bastasse gli sviluppatori hanno ben pensato di lasciarci carta bianca nello sviluppare nuovi livelli seguendo la nostra fantasia. Lo Stage Editor è un qualcosa di inedito in un titolo della serie Bomberman, uno strumento potente ed estremamente malleabile, che consentirà di creare degli stage personalizzati e di condividerli online, espandendo in modo potenzialmente illimitato l’esperienza di gioco.  

Come gira alla prova dei fatti tutto questo? Tutto sommato bene, ma non senza qualche imprecisione evitabile e piuttosto fastidiosa. Un primo aspetto è la confusione che si genera a schermo con l’aumentare dei partecipanti alle battaglie, soprattutto nel gioco online. Con una decina o più di Bomberman a schermo è praticamente impossibile tenere sotto controllo cosa avviene, mandando a monte qualsiasi parvenza di strategia e buttandoci in una caotica mischia, comunque divertente ad onor del vero. In realtà può anche essere che questo approccio caciarone e casinista sia una scelta ben ponderata, l’importante è essere consapevoli del fatto che si tratta di battaglie tutt’altro che pulite. Qualche ritardo ed imprecisione sono presenti anche nel sistema di match making, talvolta tedioso ma da rivalutare anche alla luce di una maggiore base installata. Infine, qualche inciampo dal punto di vista tecnico e grafico. Le sequenze grafiche in stile cartoon 2D rimangono estremamente godibili e ben fatte, sono invece un pochino sottotono gli ambienti di gioco e le animazioni dei character, sui quali sarebbe stato legittimo aspettarsi qualcosina di più. Pur con queste piccole imperfezioni Super Bomberman R 2 è un titolo estremamente godibile, che rappresenta un bel passo avanti rispetto al suo predecessore e con quel pizzico di coraggio/follia in grado di proiettarlo avanti e di donargli una nuova dinamicità, pur rimanendo fedele alla sua natura classic.