Prima di Xenoblade Chronicles…l’amore tra il team giapponese Monolith Soft. e i fan Nintendo era già sbocciato. In particolare, nacque su GameCube, grazie alla serie Baten Kaitos (di cui il secondo episodio, in realtà prologo cronologico delle vicende narrate nel primo capitolo, non venne mai distribuito in Europa), sviluppata non da Takahashi, ma dall’altra mente creativa del gruppo: Yasuyuki Honne.
Dopo tanti anni di onorata carriera sotto l’egida della casa di Kyoto, grazie alla collaborazione con Bandai-Namco (detentrice di parte dei diritti delle opere originali) ecco che l’accoppiata è pronta a tornare, sfruttando la ribalta commerciale di una console di enorme successo come Switch, in chiave ovviamente riammodernata. Ma nel dettaglio, cosa è cambiato in questa collezione “rimasterizzata”, pronta a graziare gli occhi di noi giocatori a partire da settembre? A svelarlo è la stessa Bandai-Namco, che ci mostra le migliorie messe in campo per far apprezzare al meglio lo splendido lavoro svolto all’epoca dal team originale.
- Redesign di svariate componenti grafiche: parte degli sfondi (disegnati a mano), le illustrazioni dei personaggi, l’interfaccia-utente delle battaglie
- Completa rilavorazione dei menu, sia iniziale che non
- La schermata Magnus (per la gestione dell’inventario e delle carte) ha un nuovo layout e migliorie QoL legate alla navigazione degli stessi menu
- Modelli poligonali di protagonisti e nemici principali
- Risoluzione, adattata ai moderni schermi HD
Un gioiello (anzi due!) tirati a lucido per il 2023!
