Speciale Zelda: Tears of the Kingdom – parte 1

La storia di Nintendo Switch nasce oltre sei anni fa e nasce sotto il segno di Zelda: l’arco di redenzione (commerciale) della casa di Kyoto prende il volto di Link, ma soprattutto offre un’esperienza di gioco tanto vicina ai gusti degli appassionati di vecchia data, quanto moderna nella concezione del ritmo e della struttura di gioco. Una rivoluzione che guarda al passato, con particolare attenzione al primissimo capitolo, trasportando il senso di scoperta e di avventura ad un nuovo livello, capace di settare gli standard per tutti gli adventure open world a venire. Un capitolo carico però anche dei consueti pilastri della narrazione, tra la minaccia di un male antico e pronto a riprendere il controllo delle terre di Hyrule, un senso di timore diffuso tra i pochi esseri umani rimasti e un barlume di speranza, addormentato ma pronto a risvegliarsi con l’aiuto imprescindibile della principessa di queste terre: Link, che lungo un faticoso e personalissimo percorso riesce infine a scacciare ancora una volta il nemico, ridando il sorriso al suo popolo. Eppure… Eppure il male non muore mai, ed è sempre pronto a tornare, persino più forte e minaccioso di prima. Sin dal primissimo trailer che annunciò, tra lo stupore di tutti, il seguito di Breath of the Wild si intuivano diversi aspetti della trama principale del seguito, svelati progressivamente nel corso degli anni nei (pochissimi, a dir la verità) trailer dedicati a Tears of the Kingdom: non temete, niente spoiler da parte di Switchitalia, ma ripercorriamo assieme quanto mostrato ufficialmente da Nintendo, per prepararci all’intricato groviglio di emozioni che potremo vivere tutti assieme, a partire da questo venerdì!

Quel (poco?) che sappiamo ci vuole indagare in tenebrosi sotterranei, alla ricerca della fonte di un oscuro segnale e di strani sconvolgimenti del terreno attorno alle rovine del Castello di Hyrule, nei panni di Link e accompagnati dalla principessa Zelda, con un nuovo look per l’occasione. Durante il nostro pattugliamento ci imbatteremo nel cadavere dell’arcinemico che, purtroppo, tanto cadavere non sembra poi essere: rianimata da un potere maligno, infatti, la carcassa prende vita, attaccando il nostro eroe e, apparentemente, infettandolo con qualcosa di corrompente che sembra avvelenare il braccio dello stesso Link, creando anche frane e crolli che separano i due eroi, con Zelda che precipita nell’abisso sottostante. L’incipit non è quindi dei migliori per i nostri protagonisti, che tanta fatica avevano fatto per riportare pace nelle terre di Hyrule!

Nei recenti trailer, inoltre, appare chiaro come il cadavere rianimato fosse proprio quello di Ganondorf, tornato di nuovo in vita e forte di un’energia malvagia che lo permea, donandogli grandi e imprevedibili nuovi poteri. Per la prima volta da moltissimo tempo, possiamo infatti ammirarne le vestigia umane, deformate dalla onnipresente rabbia e dalla sete di potere, conquista e vendetta. Già sappiamo che, nel momento dello scontro finale, il nostro arcinemico sarà pronto ad assumere forme ancor più gargantuesche e spaventevoli, ma anche in versione antropomorfa il nostro non scherza affatto! Anzi, Ganondorf forse non è mai apparso così in forma, come in Tears of the Kingdom: e pensare che dovrebbe essere una carcassa appena tornata in vita..! Siete pronti ad affrontare questa versione così minacciosa del patriarca del popolo Gerudo!?

A complicare enormemente le cose per il nostro Link ci sono poi due fatti, apparentemente legati tra loro: nel trambusto del terremoto che, immaginiamo, abbia fatto crollare le grotte sottostanti il Castello di Hyrule, facendo lievitare lo stesso nei cieli del mondo di gioco, il nostro eroe è stato separato dalla Principessa Zelda, ora dispersa non si sa dove, e pertanto incapace di fornire il suo potere di luce per attaccare l’arcinemico di sempre; ma, come si è evinto da alcune fugaci scene dei trailer, pare che con lei ci fosse anche la Master Sword, unica vera arma capace di eliminare il male e ricacciarlo nelle tenebre da cui proviene. Ed ecco così che, quantomeno stando a quello che si può ricavare senza addentrarsi troppo in ambito spoiler, l’amato Link dovrà cominciare una nuova epopea per ritrovare la sua principale alleata, e la sua arma più importante. Riuscirete, ancora una volta, ad andare oltre ogni pronostico, a superare ogni ostacolo, a esplorare l’immenso mondi di Hyrule che vi aspetta, grazie ai vostri nuovi poteri, e trionfare per il bene del vostro popolo?

Mancano ormai pochissimi giorni per rivestire i panni di Link: per prepararvi al meglio, continuate a seguire i nostri approfondimenti: la Parte 2 vi aspetta domani!