All’avvio del gioco avremo libero accesso a solo tre capitoli, in modalità missione, gioco libero e multiplayer. La modalità missione è quella che più si avvicina ad uno story-mode, anche se in realtà manca una vera e propria trama, dato che dovremo affrontare una sequenza di stage al fine di sbloccare la musica successiva, senza però una trama a fare da collante. Quello dell’assenza di un minimo di narrativa è forse l’unico, minimo, difetto di una produzione altrimenti di altissimo livello. Nel gioco libero potremo ripercorrere liberamente gli stage già completati mentre in modalità multiplayer co-op potremo dividerci i tasti da premere a tempo con un nostro amico. Senza dubbio un titolo del genere vive in primis dell’emozione suscitata nei fan della serie e nella possibilità di svolgere combattimenti utilizzando party di personaggi che in teoria non avrebbero nulla a che spartire. Potremo infatti unire nel nostro party personaggi tratti dai vari episodi, a nostro piacimento. Il nostro party può ovviamente anche essere potenziato grazie ai punti guadagnati in battaglia, assegnando delle invocagemme (in grado di farci invocare entità superiori e devastanti), delle abilità magiche o migliorando le classiche statistiche di attacco e difesa. L’elemento RPG è tutt’altro che secondario in Final Bar Line, dato che un buon bilanciamento nella crescita dei personaggi riuscirà a sopperire anche qualche nostra eventuale lacuna nel tenere il ritmo della musica.
Final Bar Line a livello di difficoltà è davvero democratico ed accessibile a tutti, riuscendo a divertire tanto i giocatori casual quanto i batteristi mancati. Infatti dal menu iniziale potremo selezionare una modalità assistita, estremamente semplificata, fino alla modalità suprema, sinceramente un incubo in termini di difficoltà. Il frenetico gameplay ci chiederà una certa varietà di azioni, spaziando dalla semplice pressione del tasto con il giusto tempismo, allo slide, all’integrazione tasto/analogico direzionale ed a tutta una serie di combo molto ben studiate e perfettamente a tempo con la musica scelta. Parte infatti della goduria provocata da Final Bar Line sta proprio nel seguire (per quanto possibile dato che gli occhi saranno perlopiù fissi sui tasti) il tempismo delle azioni dei personaggio a schermo combinato con le nostre frenetiche pressioni sui tasti.
La recensione
Il nuovo capitolo della saga musicale prodotto da Square Enix è un prodotto di altissima qualità sotto ogni punto di vista. Immenso nei contenuti, avvincente nella frenesia delle battaglie, armonioso nei temi musicali riarrangiati ad hoc. Il mix tra rhythm game e RPG è ben bilanciato ed assicura diverse ore di divertimento. Inoltre Theatrhythm: Final Bar Line si è dimostrato un gioco molto accessibile, con una moltitudine di livelli di difficoltà che consentono di approcciarsi a questo titolo tanto al casual quanto all'hardcore gamer, mettendo d'accordo tutti.
