Cari amici di Switchitalia, eccoci qui per rivelare i vincitori delle nostre votazioni! Quali saranno stati i migliori giochi del 2022 secondo la redazione del nostro sito? Le nomination sono state condivise solo pochi giorni fa, ma potete ritrovarle a questo indirizzo, per capire quale sia stato il novero di produzioni tra le quali si sono svolte le nostre scelte. Per cui bando alle ciance ed ecco a voi i risultati finali, come sempre…molto soggettivi, per carità!
MIGLIOR GIOCO FIRST PARTY
Vincitore: Xenoblade Chronicles 3 – chi ci segue lo avrà già intuito nel corso dei mesi, ma il terzo capitolo numerato della saga ideata da Monolith Soft. ci ha semplicemente rubato occhi, cuore e mani. Un’opera epica, di enorme vastità e ricchezza, dove la programmazione ha raggiunti picchi di qualità estrema sotto tutti i punti di vista. Direzione artistica, colonna sonora, regia, dialoghi, doppiaggio, game e level design nonché sistema di combattimento. Il team ha saputo far propria l’esperienza maturata nel corso degli ultimi 12 anni, dall’esordio sull’ormai vetusto ma mai dimenticato Wii, per arrivare a proporre la summa di tutto quello che Xenoblade ha rappresentato in ambito JRPG nel portafoglio prodotti di Nintendo, ma per il genere tutto. L’avventura si chiuderà con l’appendice narrativa del DLC prevista per il 2023, dopodiché crediamo sia giunto il momento per Takahashi di voltare pagina. E noi lo seguiremo nella nuova storia che vorrà raccontarci.
Menzione d’onore: Pokémon Leggende Arceus – L’avventura in salsa mostriciattoli tascabili di inizio anno è stata un vero e proprio punto di svolta per il famoso brand di Nintendo. Un primo vero e proprio passo nella direzione dell’open world, dell’esplorazione libera, del senso di libertà da sempre tango agognato dagli appassionati della serie. Una nuova affascinante ambientazione, piena di carisma; una nuova linea temporale, misteriosa e promettente; un focus sulla giocabilità in single player con anche nuove e più moderne dinamiche di incontro, cattura e combattimento che, pur a fronte di evidenti margini di miglioramento, speriamo possano diventare un pilastro per la serie tutta, da qui in avanti. Un percorso di ambizione continuato anche da Violetto/Scarlatto, anche se con risultati forse più altalenanti rispetto ad Arceus, capace di offrire un’esperienza più curata nell’equilibrio delle parti.
MIGLIOR GIOCO THIRD PARTY
Vincitore: Triangle Strategy – Il secondo prodotto artisticamente sorretto dallo splendido approccio estetico dell’HD-2D, con una piega strategica inizialmente inaspettata. La solita cura nella narrazione, nei dialoghi e nel ritratto dei diversi personaggi compartecipanti a questa bellica messa in scena dai toni fantasy medioevali rievoca i fasti del passato della stessa Square-Enix, con un approccio moderno tanto sotto il punto di vista ludico quanto per quel che concerne il frangete tecnico. L’ennesimo successo, sia di critica che di mercato, del team Asano, per altro sempre più avvezzo e vicino ai possessori di console Nintendo. Un matrimonio perfetto, quindi, che sta già dando i suoi frutti, come abbiamo potuto vedere e apprezzare con Live A Live, con l’imminente Octopath Traveler II e con il già annunciato Dragon Quest III HD-2D Remake.
Menzione d’onore: Mario Rabbids Sparks of Hope – Team italianissimo; mascotte e supervisione Nintendo; esperienza maturata con il primo capitolo, di grande qualità. La ricetta per il successo è servita e Soliani da Ubisoft Milan si lecca i baffi, dopo essersi sporcato le mani mettendoci tutta la sua passione per le icone della casa di Kyoto. Reinterpretate in chiave originale e divertente, sempre però sorretta da una invidiabile solidità tanto ludica quanto tecnica. Un seguito persino più ambizioso del precursore, anche se forse meno raffinato, con un carico di strategia e simpatia davvero di primo piano.
MIGLIOR GIOCO ESHOP
Vincitore: Return to Monkey Island – La nostra recensione lo aveva già ribadito al lancio: Guybrush Threepwood si è fatto aspettare per anni, ma l’attesa è stata ripagata. Uno stile grafico diverso, più moderno e senza dubbio curato, ci prende per mano e accompagna lungo la nuova avventura, fatta di enigmi e dialoghi capaci di reggere il confronto con i precedenti e storici episodi, in un contesto arricchito da migliorie in termini di fruizione ed esperienza utente in ambito di QoL. Nell’insieme, un seguito fatto e finito, capace di rispettare la tradizione trasportandola nel panorama contemporaneo dei videogame con la qualità di un tempo e la freschezza dei nostri giorni.
Menzione d’onore: Foretales – Quando l’ispirazione artistica incontra l’originalità ludica, il successo è garantito. Foretales ci aveva conquistato al lancio e ad oggi niente ci fa cambiare idea: il team di sviluppo è stato capace di presentare un’esperienza del tutto nuovo e per certi versi inaspettata, con un approccio ludico misto, difficilmente ascrivibile a un unico genere di appartenenza ma non per questo meno accattivante. Anzi. Il tutto accompagnato da estrema cura stilistica ed estetica, ma anche da un ottimo bilanciamento fra testi, interazioni e musica. Un mondo affascinante e fiabesco, tutto da scoprire…giocando.
MIGLIOR GIOCO IN CLOUD
Vincitore: Resident Evil 2 Remake – La tecnologia non è ancora pronta e matura per offrire un’esperienza di gioco perfetta in tutte le occasioni e le circostanze, tagliando fuori una parte del mercato e dei suoi potenziali fruitori e ponendosi come l’ultima tra le possibili opzioni per gran parte di voi (e di noi). Questo detto, resta piuttosto interessante e potenzialmente impressionante vedere produzioni di questo calibro tecnico arrivare in forma comunque giocabile su un hardware di così ridotte dimensioni come il “tablet” di Nintendo. Nel caso specifico, la volontà di Capcom di trasportare anche i capitoli più recenti e ambiziosi del famoso brand Resident Evil su Switch è evidente, in modo da affiancare a tutti i capitoli fruibili normalmente (Resident Evil 0, Resident Evil Remake, Resident Evil 4, Resident Evil 5, Resident Evil 6, Resident Evil Revelations 1 e 2…) anche quelli che richiedono una maggior potenza di calcolo. L’interesse della casa di sviluppo nel nutrire gli appassionati possessori di console Nintendo con questi titoli ci fa quasi presagire che, sul nuovo hardware della casa di Kyoto, possano vedere la luce tutti questi progetti in forma nativa e non solo tramite streaming. Nel frattempo: il remake del secondo capitolo vince a mani basse, essendo davvero un progetto coi controfiocchi.
Menzione d’onore: A Plague Tale: Requiem – Il team Asobo ci aveva già provato con il primo capitolo, arrivato con mesi di ritardo e soltanto in formato Cloud, e ci riprova con l’uscita in contemporanea anche del secondo, nuovissimo episodio di questa già e ormai acclamata serie. L’hardware e l’esperienza dei programmatori non hanno trovato altri modi per far approdare il brand sulla console di Nintendo, ma è encomiabile la volontà di non escludere nessuno da questo epico e affascinante racconto, per altro dotato non soltanto di splendide viste e animazioni, ma sorretto anche da una direzione artistica di rilievo e da una struttura ludica piuttosto intrigante.
E anche per quest’anno è tutto: questi sono stati i titoli che hanno conquistato la redazione di Switchitalia nel corso del 2022 che va concludendosi oggi stesso. Non vediamo l’ora di cominciare il 2023, con tutte le produzioni di altissimo livello, qualità e interesse che ci aspettano, ma al crepuscolo dell’anno passato era doveroso guardarsi un attimo indietro e tirare le somme. Somme che, ancora una volta, ci fanno apprezzare l’enorme varietà e l’elevata ricchezza di contenuti offerti sulla console ibrida di Nintendo. Ma, prima di lasciarci…cosa ne pensate? Quali sono stati i giochi che vi hanno rapito il cuore, in questo 2022? Fatecelo sapere, con lo sguardo sempre rivolto al futuro, nonostante la nostalgia già forte per il recente passato.