A Pufflandia rombano i motori, è arrivato Smurfs Kart, il nuovo arcade racing sviluppato da Eden Games e pubblicato da Microids. I ragazzi di Eden Games sono gente che con pistoni e sgommate ci sa fare in quanto specializzati nello sviluppo di giochi di corse da 25 anni, da V-Rally a Test Drive Unlimited, fino al più recente Gear.Club che da qualche anno a questa parte è il focus dello studio francese. Il percorso dal racing simulativo a quello arcade trova una sorta di culmine in questo kart game che ha come protagonisti i simpatici personaggi blu nati dalla matita del fumettista belga Peyo. Le carte in regola per un gioco di corse di tutto rispetto ci sono tutte dunque.
Purtroppo o per fortuna parlando di kart racing non ci si può esimere da un confronto continuo con il peso massimo assoluto della disciplina, Super Mario Kart, assurto ormai a kart game per antonomasia, quasi sinonimo di un genere con una quindicina di titoli lanciati a partire dal 1992 a oggi. Ciononostante negli anni sono nati, con alterne fortune, una pletora di giochi che si situano in un continuum che va dalla copia pedissequa all’interpretazione rivisitata in grado di vivere di vita propria. La pattuglia di rappresentanti del genere è folta, a riempire una fetta di mercato forse non così ricettiva e bisognosa di nuove introduzioni. In una nicchia così inflazionata non è facile farsi notare quindi, in ogni caso vediamo come si sono comportati i nanetti “alti due mele o poco più” in questa loro inedita esperienza al volante.
A livello contenutistico troviamo 12 piste, con le relative versioni specchiate, affrontabili in un campionato in single player o in sfide multiplayer in locale da 2 a 4 giocatori. Le location incontrate sono quelle iconiche del cartone animato, riconoscibili e ben costruite: il villaggio dei Puffi, la foresta, la diga, le paludi nelle quali potremo incrociare il percorso del temibile gatto Birba, fino ad arrivare alla casa dell’arcinemico Gargamella! Tra i personaggi selezionabili ritroviamo un mix tra i personaggi più amati ed alcune new entry meno conosciute: Grande Puffo, Puffetta, Forzuto, Inventore, Tempesta, Burlone, Tontolone, Bocciolina, Puffo-Robot, Cuoco, Contadino e Astropuffo. Ognuno di essi ha un suo veicolo personale, caratterizzato coerentemente con l’anima del suo pilota, nonché un accessorio speciale in grado di dare un bel vantaggio sugli avversari. A questo livello riscontriamo purtroppo un primo problema in Smurfs Kart, ossia la mancanza di differenziazione tra diversi veicoli e relativi personaggi in termini di fisicità su strada.
