Temtem: la recensione

Pokémon killer!? Lo abbiamo provato per voi

Per quanto pedissequo, in quanto epigono di un marchio che definire affermato è riduttivo, Temtem presenta davvero anche diversi elementi di svecchiamento della formula, incentrati soprattutto nel superamento di determinati limiti dettati quantomeno in parte dai vincoli di hardware e appartenenza a una precisa casa di sviluppo. Ecco quindi che si apprezza senza dubbio come sia possibile affrontare tutta l’avventura anche in modalità cooperativa, cercando e comunicando tramite chat testuale con altri utenti collegati in questo mondo sostanzialmente permanente, online; mettendosi d’accordo sarà possibile farsi quindi spalleggiare ed aiutare da altri fruitori sparsi per il globo, ciascuno con il proprio avatar e il proprio party di mostriciattoli. Un altro aspetto senza dubbio moderno e apprezzabile, poi, è che tali aiutino possano arrivare da chiunque, non soltanto da altri possessori della versione per Nintendo Switch, essendo implementata la funzione cross-play, per altro affiancata anche da quella cross-progression, qualora non volessimo avere noi stessi accesso al mondo permanente soltanto tramite un unico device. Altre interessanti aggiunte riguardano poi la possibilità di affrontare battaglie valide per la classifica del ranking online, la possibilità di iscriversi a un Club, in modo da partecipare a lotte valide per accaparrare punti per il proprio gruppo, anche in modalità asincrona, così da lanciarsi alla conquista dei diversi Dojo presenti sulle isole dell’Arcipelago e, più in generale, una integrazione di svariati aspetti di interazione (per scambiare Temtem e oggetti, commerciare online con altri giocatori e via dicendo) profondamente legati all’aspetto simil MMORPG dell’opera.

Se il versante ludico e narrativo presentano una versione meno approfondita e matura di quando solitamente visto nelle avventure di Evee e soci, con pochissimi spunti di novità, originalità e interesse, anche il versante tecnico non convince fino in fondo, quantomeno su Nintendo Switch. Il gioco ha una vastità spezzettata, più che sufficiente ma non in grado di spazzare via ogni confronto con la concorrenza; la mole poligonale è aiutata da una direzione artistica lontana dal fotorealismo, con geometrie piuttosto semplici e squadrate, per scelta stilistica, capaci di restituire un buon colpo d’occhio solo a tratti; la palette di colori è audace, per un effetto in qualche modo pastello, alternato a fluorescenze più aggressive, comunque piacevoli nel loro insieme. L’elemento più riuscito è senza dubbio quello legato al character design delle creature, curate anche sotto il versante delle animazioni e della complessità dei modelli, sicuramente più di quanto non accade a diversi elementi invece ambientali. La colonna sonora non resterà particolarmente impressa, mentre purtroppo notiamo alcune difficoltà in termini sia di frame rate che di accessibilità, due elementi che inficiano in maniera evidente l’esperienza complessiva della fruibilità dell’opera. La stabilità della fluidità di gioco è quantomeno altalenante, forse anche per i continui controlli dello stato di connessione online che caratterizzano il gioco, spesso alla ricerca di dati provenienti da altri utenti, per compiere svariate azioni; il ritmo di gioco ovviamente ne risente, anche solo proprio in termini di esperienza continuativa dell’avventura; molte funzioni, probabilmente troppe, sono intrinsecamente legate alla permanenza e immanenza del mondo di gioco a livello di online, finendo per mettere dietro al muro della connettività fin troppe azioni che altrimenti sarebbero rimaste basilari, e questo finisce per azzoppare la godibilità del tutto, anche considerando i tempi di caricamento non propriamente rapidi che il titolo presenta in più di un’occasione.

PUBBLICITÀ

La recensione

7 Il voto

Temtem ha uno scopo preciso e dichiarato, cioè quello di seguire le orme del più famoso titolo di raccolta e combattimento tra mostri tascabili, cercando di trasportarlo in quel concetto di pseudo-modernità delimitato dalle interazioni online tra utenti. Seppur ispirato sotto il profilo stilistico delle creature, però, pecca proprio in diverse scelte strutturali, oltre che in alcune fatiche tecniche, che lo rendono apprezzabile, ma di certo non memorabile come molti speravano

Valutazione

  • Il votaccio insert 0
Guida alle valutazioni
PUBBLICITÀ

ARTICOLI CORRELATI

Nessun Contenuto Disponibile
Prossimo articolo

Lascia un commento

ULTIMI COMMENTI

VIDEO

Ben tornato!

Effettua l'accesso

Crea un account!

Compila i seguenti campi per registrarti

Recupera password

Per favore, inserisci il tuo Username o la tua Email per recuperare la password.

Crea nuova Playlist