Il panorama indie è ormai una realtà ben più che affermata, all’interno della quale si sono anche create dinamiche bizzarre e particolari, sempre legate all’eco dei lavori presso una community che, volente o nolente, si è sentita negli anni sempre più coinvolta nella costruzione della percezione di tali produzioni presso sé stessa. Il risultato è stato quello di veder nascere, all’interno di un mondo che avrebbe dovuto aborrire il concetto di “blockbuster”, un’aura quasi mitica accanto ad alcune property, divenute sinonimo dell’intero mare magnum di prodotti disponibili direttamente presso gli store digitali di tutto il mondo, specialmente all’interno di alcune categorie di fruizione e genere. Alla parte opposta dello spettro continuano ovviamente a esistere e sussistere tutti quei piccoli titoli incapaci di assurgere a una visione di massa, nonostante valori intrinseci notevoli, ma evidentemente più di nicchia, spesso evidenziati anche dalle pagine di Switchitalia, sia in fase di recensione che di indagine delle chicche disponibili ogni settimana su eShop. A metà del guado, invece, troviamo prodotti come OlliOlli, con una nomea e un seguito più che discreti, anche se non trascinati dall’ondata di entusiastico seguito da social media tanto caro a diverse fasce di pubblico odierno. Brand che, semplicemente grazie alla capacità di offrire qualcosa di unico attraverso un’identità propria, fanno risuonare più di un campanello di interesse, ancor prima di uscire sul mercato (digitale).
OlliOlli World è la nuova iterazione del franchise a tema skateboard che appare su Nintendo Switch, e lo fa con un gran carico di personalità, stile e contenuti. Di base, il gioco è una sorta di platform/action game a scorrimento, nel quale dovremo affrontare diversi percorsi a ostacoli grazie alla nostra tavola, eseguendo salti, grind e trick per riuscire a proseguire lungo i tracciati e arrivare infine al traguardo. Possibilmente inanellando però tutta una serie di acrobazie, a volte necessarie per proseguire, altre anche solo per ottenere voti più alti e, con essi, anche diversi elementi di personalizzazione del nostro “avatar”. In parte gioco di riflessi, in parte di ritmo e in parte di pazienza (potendo e dovendo ripetere più volte i tracciati, memorizzandone almeno in parte il “ritmo” dettato dall’alternanza di pieni e vuoti, asfalto e voragini, ostacoli e rotaie), OlliOlli World offre un ottimo intrattenimento sin dalle prime battute: immediatezza, velocità, frenesia mirata e divertito controllo, in un feeling arcade, con un pizzico di trial&error, perfetto per la fruibilità anche portatile offerta da Switch.