Dopo i bagordi delle festività natalizie appena concluse quello che ci vuole è sicuramente un gioco rilassante, lontano dalla frenesia della corsa all’ultimo regalo ed in grado di accompagnarci tranquillamente nella digestione di quell’ultima fetta di pandoro alla quale non siamo riusciti a dire di no. In quest’ottica potrebbe fare al caso nostro Eufloria HD, strategico in tempo reale molto sui generis, come vedremo. Il progetto Eufloria ha visto la luce nel 2009 per PC, passando poi attraverso varie remaster fino ad approdare alla attuale versione per Switch, rilasciata il 31 dicembre 2021. Il concept di gioco è piuttosto semplice ed efficace mentre ciò che lo contraddistingue è un mix piuttosto atipico tra esplorazione cosmica e biologia. Partendo da un asteroide completamente disabitato e arido saremo infatti chiamati a piantare le prime forme di vita e a far proliferare i primi germogli vegetali. Da questa basica forma di vita potremo in breve espandere e ramificare il nostro territorio quanto più possibile guidando i semi/spore prodotti dalle nostre piante, fecondando e colonizzando quindi nuovi asteroidi, letteralmente mettendo radici su suoli vergini. Il confine interpretativo tra mondo fantascientifico e biologico è volutamente sottile, quindi le nostre spore saranno simili a minuscole astronavi, così come le piante ed i germogli fungeranno da strutture difensive e da accumulatori di nuove spore.
Ogni 10 spore accumulate avremo la possibilità di piantare un Dyson, un albero in grado di svolgere diverse funzioni a seconda di quelle che saranno le nostre priorità, ossia principalmente riprodurre nuove spore colonizzatrici, nuove spore di attacco oppure di difendere in automatico il nostro territorio. Va da sé che il gioco, dovendo seguire le tempistiche piuttosto lente di nascita, crescita e fioritura delle nostre piante, ha un ritmo piuttosto lento. Aiuta parzialmente la possibilità di attivare la modalità Avanti Veloce tramite i tasti dorsali, modalità che dopo qualche minuto di gioco lasceremo praticamente sempre attiva.
Nella modalità storia affronteremo 25 livelli in un crescendo di difficoltà ben bilanciato anche se forse alla lunga un po’ ripetitivo e privo di mordente. Si potrà inoltre decidere se affrontare questo gioco in modalità relax oppure nella più frenetica modalità Dark Matter, oltre ad affrontare le schermaglie (in sostanza battaglie contro altre flotte di spore) in modalità Skirmish.
Che strano, sto gioco!