Le fasi di esplorazioni non sono mai noiose, vuoi per i suddetti enigmi, ma anche per il continuo chiacchiericcio fatto dai personaggi in un continuo prendersi in giro, insultarsi, stuzzicarsi alternato all’immancabile “Io sono Groot”. Il tutto in italiano grazie ad un preciso lavoro di localizzazione. Stesso concetto per le fasi di battaglia. Controlleremo in prima persona il buon Peter Quill, dotato di stivali-razzo e doppio blaster, ma tramite i dorsali avremo la possibilità di aprire la ruota dei nostri alleati con le relative abilità da attivare. Queste abilità col progredire del gioco e dei punti esperienza raccolti sul campo potranno essere migliorate e modificate per renderle sempre più devastanti ed appaganti. Lo stesso Star Lord ha un set di abilità piuttosto sfiziose attivabili premendo l’analogico sinistro. Si va dalla possibilità di librarsi sul campo di battaglia grazie agli stivali razzo, all’attivazione di uno scudo energetico o di una letale raffica di blaster potenziato. Le combo più stilose vengono premiate con un maggior numero di punti esperienza.
Inoltre l’attivazione delle abilità dei vari personaggi contribuirà a caricare la barra necessaria per sbloccare il discorso motivazionale. Questa modalità consiste in una sorta di time out nel quale Star Lord raggruppa intorno a sé tutta la squadra e tramite dei dialoghi a scelta del giocatore potrà appunto motivare (ossia ricaricare completamente l’energia e rianimare i compagni caduti) Rocket, Drax, Groot e Gamora. La ricerca di percorsi alternativi e l’esplorazione sono premiate da collezionabili e componenti accessori disseminati negli angoli più impervi delle mappe di gioco. Raccoglierne in quantità ci consentirà di sbloccare nuove skin per i nostri personaggi nonché migliori per il nostro arsenale, da far creare alla mente diabolica ma geniale di Rocket, tramite dei banchi di lavoro collocati sulla Milano ma anche in alcune location di gioco.
Guardiani della Galassia non sarebbe quello che è senza la sua inconfondibile colonna sonora e questa trasposizione videoludica non fa eccezione. Un mix di successi metal/rock anni 80 che conta elementi come Iron Maiden, Billy Idol, Tears for Fears, A-HA, Motley Crüe , Europe, Simple Minds, Def Leppard e tanti altri per un totale di oltre 30 canzoni. Oltre a questa incredibile compilation gli audio director di Eidos Montreal hanno pensato bene di realizzare 10 brani originali una rock band di fantasia, idoli ed ispirazione del giovane Peter Quill, chiamata appunto Star-Lord. A completamento di un comparto audio a cinque stelle abbiamo una colonna sonora cinematografica composta presso i famosi Abbey Road Studios di Londra, per un totale di ulteriori 6 ore di musica.
La recensione
Marvel’s Guardians of the Galaxy si è rivelato una sorpresa inaspettata. Action adventure frenetico nelle fasi di battaglia, sempre scanzonato e divertente nelle fasi esplorative. Pur non inventando nulla in termini di gameplay tutto scorre fluido grazie ad un sistema di combattimento in grado di essere padroneggiato in breve tempo e capace di dare grandi soddisfazioni, un’orda di nemici dopo l’altra. Eidos Montreal ha dato vita ad una interpretazione fedele ma originale di uno dei brand più amati dell'universo Marvel. La possibilità di influire sulla trama ed un tocco ruolistico tramite il quale personalizzare il proprio team di Guardiani danno una spinta in più ad un mix davvero potente.
