Analizzando poi i vari materiali rilasciati, si possono apprezzare molti elementi che rendono Dread non un semplicissimo adventure a scorrimento orizzontale, ma qualcosa di più fresco, moderno e dinamico. In alcune sequenze, ad esempio, potremo apprezzare la tridimensionalità del mondo di gioco grazie a interessanti movimento di camera che, in alcuni casi, ci porranno proprio alle spalle di Samus, in altri invece vireranno di 3/4 per consentire una mira con il Laser Beam necessaria a sconfiggere gli E.M.M.I.: questo particolare colpo, che necessiterà di moltissimo tempo per ricaricarsi, è l’unico modo per sfuggire a tali inquietanti creature in maniera definitiva e dovrà essere dosato con parsimonia. Un dinamismo di inquadrature legate al combattimento, già di per sé arricchito da numerosi elementi, come gli attacchi corpo a corpo di cui la cacciatrice di taglie intergalattica è dotata (mutuati da Samus Return) e che contribuiscono a variare il ritmo degli scontri, alternando spari, melee, salti e contrattacchi: unitamente al progressivo ampliamento dell’armamentario della tuta non possiamo che essere impazienti di mettere le mani sul prodotto!
In ultima analisi, gli screenshot rilasciati da Nintendo mostrano già numerosi scenari e ambientazioni, con una notevole varietà e cura del dettaglio tali da farci sentire trascinati dentro questa nuova avventura di Samus in un mondo alieno vivo e pericoloso. Un netto cambio rispetto alle navi spaziali, claustrofobiche ma di respiro meno ampio, dell’episodio antecedente a questo: quel Fusion per GameBoy Advance che tanto successo ha avuto, per tantissimi anni, nei cuori degli appassionati. Ecco una carrellata di immagini, tutta per voi, lettori di Switchitalia!
Sembra molto bello.
Prenotato!
Anche io…la Limited! E gli amiibo! :p