La realizzazione grafica è piacevole ed ha una certa personalità, i fondali sono vari, ben curati ed evocativi. Il design dei personaggi ben caratterizzato sebbene non tutti vengano poi realmente approfonditi e valorizzati dal punto di vista dei dialoghi. Il feeling reso in generale, complice la scelte di utilizzare lo stile morbido e le proporzioni del cartoon deformed, ispira immediatamente una certa simpatia e riesce in qualche modo a mitigare una generale, ma certo non spiacevole, sensazione di dejà vu. Anche le sezioni animate di intermezzo sono efficaci e riescono spesso a strappare un sorriso. Infatti il carisma e la simpatia di Willy sono una delle cose più riuscite del gioco, in particolare le risposte e le battute sempre pronte con le quali si prende gioco dei buzzurri antagonisti.
Dato il livello dei dialoghi piuttosto ispirato e divertente non avremmo disdegnato un maggiore approfondimento della trama e delle caratteristiche di alcuni personaggi secondari. Aspetto che peraltro è solitamente piuttosto caratteristico dei punta e clicca, nei quali la trama ha un ruolo decisamente importante. In generale il senso reso è invece quello che la trama non sia altro che un espediente per portarci da una location all’altra e da un enigma all’altro, in modo un po’ affrettato. E’ comunque apprezzabile il tentativo, riuscito, di dare un nuovo look ed un nuovo appeal all’immaginario classico dei pirati e delle loro avventure, attualizzandolo e portandolo in una realtà contemporanea e comunque credibile. Il gioco è localizzato in italiano solo per quanto riguarda i testi mentre l’audio è ben recitato in lingua inglese, comunque sempre facilmente comprensibile.
La recensione
Will Morgan and the Curse of Bone Town non è una semplice operazione nostalgia per gli amanti dei punta e clicca ed in particolare per coloro che hanno amato la serie Monkey Island. Quello che abbiamo provato è una piacevole ventata di freschezza e divertimento che non disdegna né tantomeno nasconde la sua natura citazionista. Peccato per una longevità del gioco piuttosto esigua e per una trama poco approfondita, elementi che ci fanno comunque sperare in un seguito.